Beatrice muore a 18 anni, il padre: “Strappati via i fiori dal luogo dell’incidente”

Italia
Danilo ha denunciato tramite Fanpage.it che qualcuno ha strappato via i fiori dal luogo in cui è morta sua figlia diciottenne: “Chi compie questi gesti non pensa al dolore che provoca”.
“Qualcuno ha strappato via i fiori dal luogo in cui è morta nostra figlia Beatrice, siamo addolorati”. Sono le parole di Danilo, il papà di una ragazza scomparsa tragicamente a diciotto anni a seguito di un incidente stradale avvenuto il 15 aprile 2018 in zona Bravetta a Roma. La rete che costeggia via Silvestri nei pressi della quale la giovane di ritorno a casa a bordo di un motorino guidato da un amico è rimasta coinvolta in un urto durante una manovra di una donna alla guida di un’auto Fiat 500 a noleggio, è un luogo in cui non solo amici e parenti, ma anche gli abitanti del quartiere che conoscono la sua storia, portano volentieri un fiore per ricordarla. “Beatrice è stata cremata e le sue ceneri si trovano a casa con noi, chi le voleva bene o viene a trovarla oppure lascia un pensiero dov’è avvenuto l’incidente”. C’erano decine di girasoli, cuori, farfalle colorate, uno striscione composto da rose con scritto ‘Bea’. Semplicemente Bea, dietro a quel nome, tutta la sua vita, i suoi sorrisi e i ricordi che continuano a vivere nel cuore di chi l’ha amata.
Il luogo dell’incidente dal quale sono stati strappati via i fiori per Beatrice

Il 23 giugno scorso tutto ciò è improvvisamente scomparso: “Ogni mese dalla morte di mia figlia ci rechiamo a mettere un fiore, cercando di tenere pulito e ordinato, portando via le piante vecchie e togliendo le erbacce – spiega Danilo – Tre giorni fa sono passato lì davanti e non c’era più nulla. Sono rimasto pietrificato, i fiori erano stati strappati via e gettati oltre la rete. Questo è stato un dispetto gratuito, una cattiveria nei confronti di nostra figlia, forse una bravata di qualche ragazzino che non sapeva come passare il tempo, non immaginando il dolore che avrebbe provocato. Rimango dispiaciuto e rattristito per chi ha potuto compiere un gesto del genere”. Via Silvestri è anche un luogo d’incontro per famigliari, amici stretti e parenti di Beatrice. La notizia di quanto accaduto si è diffusa in breve tempo nel quartiere e in molti hanno portato nuovamente dei fiori e anche un palloncino fuxia a forma di stella con la scritta ‘Bea per sempre’ in segno di vicinanza ed affetto. “Con questa denuncia – conclude il papà – vorrei sensibilizzare le persone a rispettare il dolore degli altri”.

I nuovi fiori e un palloncino

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