Million Day oggi mercoledì 24 febbraio 2021: estrazione in diretta e numeri vincenti
Ricordiamo cos’è il Million Day
Million Day 24 Febbraio: numeri estratti e DIRETTA
Come ogni giorno andremo ad inserire qui di seguito i numeri estratti del Million Day di oggi. Puoi anche trovare la diretta video dove vengono mostrati i cinque numeri che possono farti vincere fino ad un milione di euro.
Con 90 numeri si formano circa 2,5 milioni di quaterne diverse. Un numero così elevato da permettere di capire immediatamente la difficoltà di centrare una combinazione del genere. Noi abbiamo provato a selezionarne una sola. Si tratta della quartina che , nel la storia del Lotto, ha fornito più vincite in assoluto a marzo. L’unica a poter vantare oltre 130 presenze nel terzo mese dell’anno. La nostra ipotesi è che questa serie prosegua nella sua straordinaria frequenza anche in questo mese di marzo 2020. Giocando 4 numeri si possono vincere i seguenti premi:
ambo 41,6 volte la posta, terno 1.125, quaterna 120.0 00 la somma puntata. In caso di successo su Tutte, i suddetti premi andranno divisi per 10.
Pensioni ultime notizie: difetti Quota 101, cosa cambia rispetto a Q100? Aumentano le proposte legate alla riforma generale del sistema previdenziale e tra le ultime ipotesi emerse spicca Quota 101, che dovrà sostituire Quota 100 (che arriverà a scadenza naturale) aumentando di 1 anno il requisito anagrafico o contributivo, ma pur sempre fissando a come sono ora i limiti minimi di uscita (62 anni di età e 38 anni di contributi). La proposta di Quota 101 è stata formulata dal ministro della Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone, che in questo modo manterrebbe l’impianto di Quota 100 con qualche modifica, senza dover spendere troppe risorse, ma utilizzando i risparmi di Quota 100. A partire dal 1° gennaio 2022, giorno in cui Quota 100 di fatto non esisterà più, si potrà uscire con 63 anni di età e 38 anni di contributi oppure 62 anni di età e 39 anni di contributi. In questo modo si andrebbe a evitare lo scalone di 5 anni alla fine di Quota 100, in modo tale che i pensionandi che matureranno i requisiti a partire dal 2022, non dovranno aspettare un quinquennio circa per andare in pensione di vecchiaia o anticipata. Il vincolo anagrafico, inoltre, non sarebbe dissimile da altre forme di flessibilità in uscita, come è il caso dell’Ape sociale, che però è riservata ad alcune categorie di persone e non a tutti. Infine, l’importo sull’assegno non subirebbe ulteriori penalizzazioni, ma resterebbe il divieto di cumulo con reddito da lavoro per proseguire sulla strada del turnover professionale.