“Addio, Matteo”. Amato da tutti per la sua passione sul palco, se n’è andato a 24 anni. “Buon viaggio, volta alto”
Matteo Bonforte, non solo un ballerino e maestro di danza, ma anche un grande esempio di vita. Si è spento a soli 24 anni e intorno alla dolorosa perdita, il mondo sembra fermarsi per un attimo. La malattia ha avuto la meglio su di lui, con ancora molti sogni da realizzare, nonostante una forte passione che a soli 24 anni lo aveva già portato molto più in alto di quanto lui stesso avrebbe pensato.
Siciliano e da sempre appassionato di danza, Matteo muore dopo un anno trascorso nella dura lotta contro la leucemia. da un anno malato di leucemia. Lo scorso mese il giovane professionista di latino americano aveva deciso di raccontare la sua storia durante un’intervista rilasciata per i lettori di Fanpage.it.: “Quando ho vissuto il periodo delle chemio, le terapie erano abbastanza pesanti e fisicamente ti distruggevano”. (Continua a leggere dopo la foto).
E ancora: “Quello che facevo lavorare era il cervello. “Mi devo riprendere, prima mi riprendo, prima esco”. E tutti non possono che ricordare il 24enne come un esempio da ammirare e custodire al di là del tempo e delle avversità della vita: “Sei stato un eroe, vola alto maestro, ballerai per tutta la vita”, si legge, e ancora, prende parola la sorella: “E senti solo il cuore e il male non esiste più”. (Continua a leggere dopo la foto).
“E non c’è più dolore, soltanto io soltanto tu. Questo silenzio sa di mille parole. Ed io starei qui ad ascoltarti per ore. Per anni un solo secondo. E se tu mi guardi, me ne rendo conto che alla fine ogni volta è solo l’amore che ci salva dalla ferita del mondo…Abbracciami per sempre. Buon viaggio, vola alto amore mio, lontano da questo mondo troppo piccolo per te”.(Continua a leggere dopo le foto).
E ancora: “Tu non ci hai lasciati, ci hai solo preceduti. Non ci hai abbandonati sei solo andato avanti su una strada che prima o poi percorreremo tutti. Un giorno ci incontreremo di nuovo e balleremo e insieme torneremo a sorridere. Rimarrai nei ricordi, nei pensieri e nei cuori di tutti”, “Sei stato tanto amato e continuerai ad esserlo. Vola alto maestro”. Un vuoto incolmabile quello lasciato nel cuore di un’intera comunità e in particola modo nella vita del suo compagno e della sua splendida famiglia.