Charlène di Monaco si sta curando in clinica
Lo speravano in tanti, ma la principessa Charlène non ce l’ha fatta a presenziare alla Festa nazionale di Monaco, il 19 novembre. Il suo stato di salute ancora non le permette di tornare alla vita pubblica, come era già stato annunciato da un comunicato diffuso da Palais Princier, tre giorni prima, in cui si legge: “Un periodo di calma e riposo si rende necessario per assicurare la migliore ripresa della salute della principessa”.
Scontato, dunque – ed è un trend che si è consolidato da quando la sovrana si è allontanata dalla scena monegasca, ormai otto mesi fa – che le illazioni si siano sprecate. Illazioni a cui il principe Alberto ha di volta in volta replicato. L’ultima esternazione è stata affidata a People. In un colloquio con il settimanale americano, il sovrano ha specificato che «non si tratta di Covid, né di patologie oncologiche. Il motivo per cui la principessa non si mostra in pubblico non è legato a un problema di coppia e – se proprio devo rispondere a tutte le insinuazioni – neanche a questioni legate a interventi di chirurgia plastica».
A spingerla verso questo ricovero volontario (secondo il settimanale francese Voici la clinica si trova in Svizzera) è stato, ha spiegato ancora Alberto, «il forte deperimento fisico e psicologico, causato dalla malattia degli ultimi mesi ». Ecco dunque un nuovo tassello per ricomporre la verità su quello che sta accadendo alla Rocca di Monaco. Certo le spiegazioni non cancellano l’avvilimento del popolo ma soprattutto quello dei gemellini Jacques e Gabriella, preoccupati per le condizioni della mamma.
I bambini, che hanno patito molto l’assenza della principessa in questo periodo, le hanno mostrato dalla balconata di Palazzo dolci scritte colorate: “Ci manchi” e “Ti vogliamo bene”, mentre le zie Caroline e Stéphanie si sono spese per farli sentire coccolati, amati e protetti. Il marito Alberto le ha invece dedicato un “10” luminoso (come gli anni del loro matrimonio) nello show con i droni che ha illuminato il cielo sopra Monaco la sera del 18 novembre, alla vigilia della festa nazionale.
La principessa ha risposto all’affetto ricevuto pubblicando su Instagram un video con la bandiera del Paese, gesto molto apprezzato dai sudditi che l’hanno inondata di messaggi affettuosi. Sì, la lunga assenza di Charlène ha segnato e sta segnando davvero tutti.
Lo ricordiamo: la principessa è stata lontano dai riflettori a causa di una brutta infezione alle vie aeree superiori che l’ha costretta a restare in Sudafrica, dove era approdata per sostenere una causa ambientalista a tutela dei rinoceronti. Lì ha subito un ciclo di pesanti operazioni, tre in totale. Solo l’8 novembre scorso è riuscita a rientrare a casa con il consenso dei medici. Di quel giorno rimane lo scatto, commovente, della sovrana con la sua famiglia e Khan, il meraviglioso quattro zampe rhodesian portato in dono ai gemelli. Il principe Alberto, in un’altra intervista, questa del 17 novembre a Monaco-Matin, ha anche raccontato del poco tempo a disposizione per godere della rinnovata vicinanza di sua moglie. Per il sovrano la serenità della famiglia viene prima di tutto, ma gli affari di Stato non possono essere messi da parte. E infatti, pur preoccupato per la sua salute, a pochi giorni dal ritorno di Charlène, Alberto è volato negli Emirati Arabi con la sorella Stéphanie e il nipote prediletto Louis Ducruet per visitare l’Expo di Dubai.
Ma l’apprensione per Charlène, come Gente vi sta raccontando ormai da settimane, è stata vissuta da tutta la dinastia Grimaldi. Lo ha confermato, raggiunta dal Corriere della sera, anche Beatrice Borromeo, che ha commentato gli ultimi sviluppi sulla salute della principessa con parole d’affetto: «Dev’essere stato tremendo per lei, come madre, restare tanto a lungo lontana dai bambini in questi mesi».
La moglie di Pierre Casiraghi, ha ribadito che il percorso umano della sovrana merita empatia. «Da mamma di due bimbi anch’io, so bene quanto possa essere terribile la separazione dai figli», ha continuato l’amatissima nobildonna italiana entrata nel clan monegasco nel 2015. «Tutta la famiglia spera di incontrare presto Charlène, anche se al momento le visite sono interdette». La priorità, infatti, è tenere la sovrana al sicuro. Nel suo buen retiro la principessa si sta prendendo cura di corpo e mente. Forse solo di questo, come madre e come donna, ha bisogno la signora di Monaco: pace, protezione e rispetto.