Carolina Marconi, la drammatica notizia: il triste annuncio dall’ospedale

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“Non si molla un caz*o”. Si conclude così il lungo sfogo con cui Carolina Marconi racconta l’operazione di rimozione di entrambi i seni in occasione del Bra Day, la Giornata Internazionale per la Consapevolezza sulla Ricostruzione mammaria, organizzata all’ospedale Gemelli di Roma. “Mi hanno tolto entrambi i seni. La malattia mi ha fatto conoscere la paura“, ha confessato, perché “Il cancro non dipende da me, ma lo spirito con cui l’affronto sì”.

“Oggi il mio seno è costellato di cicatrici”

In queste ore Carolina ha fatto la sua penultima chemio. E proprio in tale occasione si è immortalata sul letto di ospedale. “Ho affrontato un’operazione e poi la chemio rossa. Ho affrontato le chemio bianche e il 10 novembre finirò la cura”, ha aggiunto.

Già: il 10 novembre finirà il lungo ciclo e solo allora potrà sapere se il tumore è scomparso o dovrà continuare le cure. L’operazione di rimozione del seno risale al venti aprile scorso: “Oggi il mio seno è costellato di cicatrici, segni della battaglia che sto combattendo”.

“Per nove lunghissime ore sono stata in sala operatoria – ha ricordato – Mi hanno tolto entrambi i seni, e non smetterò mai di ripetere quanto sono grata all’equipe chirurgica del professor Masetti la professoressa Salgarello che così mi hanno evitato il trauma di vedermi mutilata di una parte del corpo”.

Il cambiamento del corpo

Quanto al cambiamento del suo corpo, Carolina ha spiegato: “Ci sono stati giorni in cui non mi sono riconosciuta più allo specchio, dopo aver perso i capelli, le ciglia e le sopracciglia e allora mi sono sentita un’altra persona con quella testa pelatina che mi fa sentire nuda”.

La diagnosi

Quindi il racconto si è sposato al primo giorno di diagnosi, arrivata in primavera: “‘Carolina hai un tumore’ è una frase che non dimenticherò mai. Mi ha fatto esplodere il cuore, mi ha tolto le parole. Sono scappata lasciando il mio compagno alla scrivania del medico. Correvo, piangevo, mi sentivo morire. Non ho il tempo per il tumore, mi ripetevo, io devo fare un figlio”. Al suo fianco il compagno Alessandro Tulli: “Mi hanno dato tanta forza e fatto sentire meno sola”.

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