Gli ultimi strazianti momenti dell’uomo scomparso senza lasciare traccia dopo che una voragine ha inghiottito la sua intera camera da letto

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Jeffrey Bush, residente in Florida, scomparso dopo essere stato risucchiato da una voragine nel 2013

Gli ultimi momenti di un uomo che ha tragicamente perso la vita dopo che una voragine ha inghiottito la sua intera camera da letto sono stati rivelati dal fratello.

Più di dieci anni fa, Jeffrey Bush, residente in Florida, scomparve improvvisamente dopo essere stato risucchiato da una voragine che si aprì sotto la sua casa a Tampa.

Questo evento devastante ha scioccato l’intera comunità, lasciando la sua famiglia con una perdita inimmaginabile.

In una svolta davvero tragica, l’intera camera da letto di Jeff fu inghiottita dalla voragine, trascinandolo con sé.

L’incidente è avvenuto il 1º marzo 2013, quando una voragine di circa 6 metri di larghezza e 6 metri di profondità si è aperta improvvisamente proprio sotto la camera da letto di Jeff.

Il terreno sotto la casa ha ceduto senza alcun preavviso, causando l’evento straziante che ha cambiato per sempre la vita della sua famiglia.

Jeremy, il fratello di Jeff, ha raccontato nei dettagli quei terribili momenti.

Il fratello, devastato, ha ricordato durante un’intervista a CNN ‘AC360’ di essere corso verso la camera da letto in un disperato tentativo di salvare Jeff.

“Quando sono arrivato, non c’era più nulla,” ha raccontato Jeremy, ancora sotto shock e disperazione.

“Il pavimento continuava a cedere e la terra stava ancora sprofondando, ma non mi importava,” ha aggiunto.

“Lo sentivo urlare il mio nome. Ero sicuro di aver sentito Jeff chiamarmi per aiutarlo. Volevo salvarlo. Ma non potevo fare niente.”

In un’intervista separata con The Guardian, Jeremy ha rivelato di essersi persino gettato nella voragine nel disperato tentativo di raggiungere suo fratello.

Rischiando la propria vita, ha visto solo alcuni resti di quella che era stata la camera di Jeff.

“Il cavo della TV stava andando giù nel buco,” ha raccontato Jeremy. “Ho visto un angolo del letto, una parte del materasso e la struttura del letto.”

Quando arrivò la polizia, un agente dovette fisicamente trascinare Jeremy fuori dalla voragine per evitare che facesse la stessa fine di suo fratello.

Le squadre di soccorso iniziarono subito le operazioni per cercare di salvare Jeff, utilizzando attrezzature specializzate per calarsi nella voragine.

Tuttavia, nonostante gli sforzi, le speranze si spensero rapidamente. La portavoce dei vigili del fuoco della Contea di Hillsborough, Jessica Damico, confermò che non c’erano segni di vita e che il monitoraggio continuo non aveva rivelato alcuna traccia di Jeff.

Il terreno e la casa furono alla fine dichiarati troppo pericolosi per consentire ai tecnici di proseguire le ricerche dopo alcuni giorni, segnando così la fine di ogni speranza di un miracolo.

Ad aggravare la tragedia, anche la moglie e la figlia di Jeremy si trovavano in casa quando accadde il disastro.

Jeremy ha raccontato di come sua figlia fatichi ancora a comprendere la perdita, chiedendo spesso dove sia finito suo zio Jeff.

“Continua a chiedere dove sia lo zio Jeff. Ho perso tutto. Lavoro così tanto per mantenere mia moglie e mia figlia, e ora ho perso tutto,” ha detto Jeremy.

La Florida, purtroppo, non è nuova a questo tipo di eventi. A causa della presenza di calcare sotto il suolo, che può dissolversi durante periodi di pioggia prolungata, il rischio di voragini è elevato.

Infatti, il Dipartimento della Protezione Ambientale della Florida ha registrato circa 27.000 episodi di voragini in tutto lo stato solo nel 2022.

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