Tragedia in Kenya, Karen perde la vita nell’incidente del bus: lascia due figli
Una vacanza da sogno si è trasformata in un incubo per Karen Demozzi, una donna di 51 anni, vittima di un tragico incidente stradale avvenuto a Diani Beach, nei pressi di Mombasa, in Kenya. La donna, originaria di Albiano, stava trascorrendo un soggiorno in un resort esclusivo insieme a un’amica, quando un minibus che trasportava turisti è stato coinvolto in un grave sinistro.
L’incidente si è verificato durante un breve spostamento, nel quale Karen si trovava a bordo con altri cinque connazionali. Purtroppo, il minibus ha subito un impatto violento, causando il rovesciamento del mezzo. Karen è rimasta gravemente ferita nell’incidente e, nonostante i soccorsi immediati e il trasporto d’urgenza all’ospedale di Mombasa, ogni tentativo di rianimarla è risultato vano. I medici hanno dichiarato il decesso della donna poco dopo il suo arrivo in pronto soccorso.
Insieme a Karen, ha perso la vita anche Marco Curcio, un uomo di 39 anni. Gli altri quattro passeggeri del minibus sono rimasti feriti, tra cui l’amica di Karen, che è stata ricoverata in seguito all’incidente. La notizia della tragedia ha colpito profondamente la comunità di Albiano, dove Karen era molto conosciuta e apprezzata.
La donna lavorava come responsabile amministrativa nell’azienda di famiglia, specializzata in ricambi e accessori per auto. Lascia dietro di sé due figli: Giorgia, appena maggiorenne e studentessa al liceo Linguistico di Trento, e Gabriele, di 22 anni. La perdita di Karen ha lasciato un vuoto incolmabile nella vita dei suoi cari e nella comunità locale.
Il sindaco di Albiano ha espresso il suo cordoglio, dichiarando: “Una persona molto ben voluta, che lascia un grande vuoto. Lei era una persona molto attiva in paese. Aveva sempre una buona parola e un sorriso per tutti, solare e determinata, cordiale e gentile”. La presidente dell’associazione di volontariato in cui Karen era attivamente coinvolta ha descritto la donna come “una figura che univa generosità, impegno, competenza e voglia di impegnarsi fino in fondo per la realtà di cui faceva parte”. Queste parole testimoniano l’impatto positivo che Karen ha avuto sulle persone che la circondavano.
L’incidente ha sollevato interrogativi sul livello di sicurezza dei trasporti turistici in Kenya, un paese che accoglie ogni anno migliaia di visitatori. Le autorità locali sono ora chiamate a fare chiarezza sulle cause dell’incidente e a garantire che simili tragedie non si ripetano in futuro.
La famiglia di Karen Demozzi sta vivendo un momento di grande dolore e ha chiesto rispetto per la loro privacy mentre affrontano questa terribile perdita. Gli amici e la comunità si stanno unendo per offrire supporto e conforto in questo periodo difficile, ricordando la donna come una persona solare e disponibile, sempre pronta ad aiutare gli altri.
La tragedia ha messo in evidenza l’importanza della sicurezza nei trasporti e la necessità di garantire che i turisti possano viaggiare senza timori. Le autorità competenti sono attese a fornire aggiornamenti sulle indagini in corso e sulle misure che saranno adottate per migliorare la sicurezza stradale nel paese.