Roma, guardia giurata apre il fuoco contro un ladro nell’abitazione del vicino: ferito in modo grave
Un tentato furto a via Cassia si conclude con un colpo di pistola che ferisce gravemente uno dei ladri, mentre il vigilante interviene coraggiosamente.
Una serata che sembrava tranquilla si è trasformata in tragedia a via Cassia, dove un tentato furto è finito nel sangue, con un bandito ferito gravemente alla testa da un colpo di pistola. Era da poco trascorsa la 19:00 quando gli abitanti della zona hanno sentito almeno cinque colpi di arma da fuoco. Inizialmente, molti pensavano che fossero petardi, vista la continua esplosione di fuochi da parte dei giovani della zona. Tuttavia, presto si è rivelato che si trattava di spari veri.
La scena che si è presentata nel cortile del condominio L’Olivo è stata scioccante. Un uomo giaceva a terra, e un altro chiedeva disperatamente aiuto. A dare l’allarme è stata una guardia giurata di 60 anni, che, tornando a casa dopo una lunga giornata di lavoro, ha notato qualcosa di sospetto. Mentre stava per entrare nel suo appartamento, ha visto la porta del vicino socchiusa e ha sentito dei rumori. Quando ha chiamato senza ricevere risposta, ha deciso di entrare, trovandosi di fronte una banda di quattro malviventi intenti a svaligiare l’abitazione.
Mentre i ladri stavano cercando di aprire una cassaforte a muro, la guardia giurata, ancora in divisa e con l’arma di servizio, è intervenuta. Ne è nata una colluttazione che ha coinvolto anche la donna presente nell’appartamento. In un momento di caos, tre dei ladri sono riusciti a scappare, mentre il quarto, che ha continuato a lottare con il vigilante, è stato colpito durante la fuga.
Secondo la ricostruzione, i complici del ladro ferito, nel tentativo di fuggire, hanno cercato di investire il vigilante con l’auto. In quel momento, la guardia giurata ha aperto il fuoco, colpendo uno dei ladri alla testa. “Hanno provato a investirmi, così mi sono difeso”, ha dichiarato il vigilante ai carabinieri. Gli altri tre malviventi sono fuggiti, lasciando il compagno a terra.
Sul posto sono arrivati i militari della Compagnia Trionfale e i carabinieri del Nucleo investigativo di via In Selci per i rilievi. Le indagini sono in corso, con particolare attenzione alla posizione del vigilante e alle circostanze che hanno portato agli spari. Al momento, la guardia giurata è sotto indagine, e le autorità stanno cercando di capire da dove sia partito il colpo.
Nel frattempo, la donna che si trovava nell’appartamento, seppur scossa, non è stata ferita. La sua testimonianza, insieme a quella del vigilante, sarà fondamentale per ricostruire esattamente la dinamica dell’incidente. I rilievi scientifici hanno già confermato la presenza di almeno tre bossoli lungo il vialetto del condominio, confermando che il colpo è partito dall’arma della guardia giurata, poiché i malviventi non sembrano essere stati armati.
Il ladro ferito è stato immediatamente soccorso e trasportato d’urgenza all’ospedale San Filippo Neri, dove è stato operato d’urgenza. Le sue condizioni sono disperate, e al momento si trova in ricovero intensivo. Le indagini proseguono anche per rintracciare i tre complici che sono riusciti a fuggire a bordo dell’auto.
Le autorità continueranno a interrogare la guardia giurata e la donna per ottenere maggiori dettagli su quanto accaduto. Questo caso resta una vicenda intricata, con molti aspetti ancora da chiarire.