A sinistra tutti contro Musk per il saluto a braccio teso: “Scandaloso, fa venire i brividi”. Saviano duro: “Che tu sia dannato”
Il gesto controverso di Elon Musk durante un evento pubblico ha acceso un dibattito globale, sollevando accuse e sdegno da parte di molti osservatori.
Elon Musk è nuovamente al centro delle polemiche a livello globale. Durante un evento pubblico, il magnate ha compiuto un gesto che molti hanno interpretato come un saluto romano o nazista. Il gesto consisteva nel portare la mano al petto e poi nel tendere il braccio verso la folla. Subito dopo, Musk ha pronunciato la frase: “My heart goes out to you” (tradotto, “Il mio cuore è con voi”), che secondo i suoi sostenitori indicherebbe un messaggio di solidarietà e non un riferimento storico.
La polemica, tuttavia, si è rapidamente infiammata. In particolare, il Partito Democratico italiano ha espresso condanne dure, ritenendo il gesto inaccettabile e legandolo a simbolismi fascisti e nazisti.
Le reazioni della politica italiana: accuse di connivenza con l’estrema destra
Tra i più critici, il deputato PD Marco Furfaro, che ha definito il gesto “inequivocabile”: “Un colpo sul petto, poi il saluto nazista. Questo gesto evoca morte, guerra e stermini, elementi che hanno segnato il nostro passato.” Ha inoltre collegato il comportamento di Musk ai riferimenti internazionali della destra italiana, incluso il governo Meloni.
Anche il presidente del PD, Stefano Bonaccini, ha espresso il suo disappunto, affermando che l’immagine di Musk richiama il ventennio fascista. “Non possiamo ignorare il fatto che Musk stia sostenendo partiti di estrema destra come l’AfD in Germania, mentre in Italia il suo gesto viene giustificato o minimizzato.”
Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale toscano, ha rincarato la dose, definendo Musk un simbolo di pericolo per la democrazia: “Questo gesto evoca orrore, discriminazione e distruzione.” A queste voci si aggiunge anche quella di Sandro Ruotolo, che chiede all’Europa di prendere una posizione chiara.
Saviano: “Maledetto Musk, la fine sarà violenta”
Tra le reazioni più accese, spicca quella dello scrittore Roberto Saviano, che ha condiviso un video del gesto incriminato sui social. Saviano ha usato parole dure contro Musk: “La sua caduta sarà inevitabile e violenta, alimentata dalla stessa violenza che pratica e diffonde. Quanto orrore ancora dovremo sopportare prima della fine?”
Il suo messaggio si conclude con una maledizione rivolta al magnate, amplificando il tono del dibattito.
Musk si difende: “Sporchi trucchi per screditarmi”
Dal canto suo, Elon Musk ha risposto alle accuse tramite il suo social X (ex Twitter), parlando di “sporchi trucchi” messi in atto per screditarlo. Ha sottolineato che il suo gesto è stato frainteso e che la sua intenzione era unicamente quella di esprimere vicinanza e supporto.
Il gesto di Musk ha sollevato interrogativi sul confine tra interpretazioni simboliche e veri intenti, mettendo in evidenza come il suo ruolo di figura pubblica lo renda costantemente osservato e giudicato. Mentre molti chiedono azioni concrete per limitare l’influenza dell’imprenditore, altri sostengono che il dibattito sia il frutto di una strumentalizzazione politica.
Le polemiche intorno a Musk continuano a infiammare i social e la politica, lasciando aperta una domanda cruciale: quanto conta il contesto storico e culturale nell’interpretazione di gesti pubblici?
Un colpo sul petto. Poi il saluto nazista.
Inequivocabile: braccio destro teso. Un gesto, quello di stasera, che evoca morte, guerra, stermini. Un gesto che ha accompagnato eserciti che hanno invaso, occupato, sterminato anche in casa nostra.
E siamo al primo giorno. Solo il… pic.twitter.com/jlG6TSiUv2
— Marco Furfaro (@marcofurfaro) January 21, 2025