Perdono il controllo dell’auto a 150 km/h nel Lecchese, muore in ospedale una 13enne
Stamattina è deceduta la 13enne coinvolta nell’incidente stradale avvenuto all’alba di venerdì 10 gennaio ad Abbadia Lariana, in provincia di Lecco. La giovane era ricoverata da sei giorni nel reparto di Neurorianimazione Sbianchi 1 dell’ospedale Manzoni di Lecco.
La ragazza, a bordo di una Bmw guidata da un 22enne di Lecco, era rimasta gravemente ferita nell’incidente in cui la vettura si era schiantata contro i parapetti in cemento della Sp 72. I tre ragazzi, che stavano rientrando a casa a Lecco, si erano fermati in un club della zona, e la 13enne stava per essere accompagnata a casa.
Circa alle 5, poco prima del tunnel che si innesta sulla Statale 36, il conducente, un 22enne lecchese, ha perso il controllo dell’auto. Viaggiando a una velocità di marcia almeno di circa 150 chilometri all’ora, la BMW avrebbe compiuto un testa coda, finendo finalmente contro i parapetti a lato della carreggiata.
Nel violento impatto la 13enne è stata la vittima più grave, perché era seduta in mezzo tra i due ragazzi, mentre il 22enne lecchese ed un 19enne di Malgrate che siedevano anteriormente si sono soltanto spaventati.
Quando i soccorritori sono riusciti ad estrarre la ragazzina, questa era già incosciente e bloccata tra le lamiere. Nonostante i tentativi di rianimazione si sono già allontanati. I sanitari non sono riusciti ad ottenere risposte, e la ragazza è stata prontamente trasportata in codice rosso all’ospedale.
La vittima era molto grave ed aveva riportato fra gli altri danni un trauma cranico, dal quale non si è mai rialzata. Ieri pomeriggio 16 gennaio la ragazzina è deceduta, erra sempre nella nostra mente. Anche l’altro fres è avvolto pe nello shock e probabilmente non si rese conto della gravità dell’incidente. La fuga gli è risultata fatale. Ieri, quando i medici della Neurorianimazione hanno sciolto i nodi del coma farmacologico in cui era stato posto, seppei identificarlo o accettare il suo comportamento. Violence inutile.