Emanuele Filiberto: “La mia ex mi tirò un phon acceso nella vasca. Il bidet? Non lo uso mai”
Emanuele Filiberto, un nome che ha attraversato le cronache italiane per la sua storia personale, il legame con la monarchia e le sue avventure televisive, ha recentemente rilasciato un’intervista rivelatrice. In questo dialogo senza freni, il principe che avrebbe potuto essere Re racconta dettagli intimi della sua vita, delle sue passioni e delle sue opinioni su politica e società.
Un principe di Montecarlo con radici italiane
Emanuele Filiberto, figlio di Vittorio Emanuele di Savoia, è cresciuto con il peso della storia della sua famiglia sulle spalle. Tuttavia, ha saputo separare la sua identità dal titolo che avrebbe potuto assumere, scegliendo di vivere come un cittadino privato a Montecarlo. “Sono nato con un cucchiaio d’argento in bocca”, ammette, senza vergogna del suo status. Ma, come sottolinea, ciò non significa che non abbia lavorato duramente per raggiungere ciò che ha ottenuto.
La vita privata e la separazione dalla moglie
La sua vita privata, e in particolare il rapporto con sua moglie Clotilde, è uno degli argomenti più discussi. “Ci vogliamo un bene dell’anima, ma viviamo separati. Non è la quantità che conta, ma la qualità”, spiega Emanuele Filiberto, evidenziando che la coppia vive in due città diverse: lui a Montecarlo, lei a Parigi. Nonostante le separazioni fisiche, il loro legame è solido, anche se l’ex principe ammette che, come in ogni relazione, ci sono stati momenti difficili.
Il suo amore per la famiglia e le tradizioni
Emanuele ha sempre avuto un grande rispetto per le tradizioni familiari, come dimostra la sua affermazione riguardo alla famiglia Savoia. Nonostante le difficoltà legate alla perdita della monarchia, Emanuele continua a vivere secondo i principi della sua casata. Ad esempio, l’incontro con Licio Gelli, leader della P2, è stato un momento che lo ha segnato, ma sempre mantenendo una distanza critica.
Passioni sportive e politica
Il principe non si limita a essere un uomo d’affari e un padre di famiglia, ma è anche appassionato di sport. Dallo sci al golf, dal tennis alla polo, Emanuele è un vero amante delle discipline sportive, molte delle quali rappresentano una tradizione della upperclass. La sua passione per lo sport si riflette anche nel suo impegno nel mondo del calcio, dove è proprietario della squadra Savoia, con l’obiettivo di risollevare le sorti del club.
Nel campo politico, Emanuele non si sottrae a opinioni decise. Sebbene non sia direttamente coinvolto, afferma di apprezzare la figura di Giorgia Meloni per la sua capacità di portare stabilità al Paese. Al contrario, si dice scettico su alcune dinamiche interne al governo, come i continui attriti con Matteo Salvini. “Chi è meno potente non faccia il prepotente”, è il suo consiglio.
Opinioni personali e un passato da “giovane ribelle”
Nell’intervista, Emanuele Filiberto non si nasconde nemmeno riguardo al suo passato. Ammette di aver avuto un atteggiamento ribelle da giovane, tra feste, incidenti e relazioni complicate. “Ero insopportabile”, dice, riconoscendo che è stato un “cretinello” durante gli anni giovanili. Tuttavia, con il passare del tempo, ha imparato a riflettere sulla sua vita e sui suoi errori.
La sua passione per il cibo e le curiosità
Una parte interessante della sua intervista riguarda anche la sua passione per la gastronomia. Emanuele Filiberto si diverte a scherzare sulla sua scelta alimentare, dichiarando di mangiare solo pizza Margherita, in onore della sua trisnonna, e di apprezzare anche piatti esotici come le formiche fritte, che ha assaporato durante la sua partecipazione a L’isola dei famosi.