Dopo aver fatto cremare il gatto investito, lo ritrova vivo 4 giorni dopo: “Sono rimasto senza parole”
Michael Deegan e la sua famiglia vivono un’avventura straordinaria e inaspettata: il ritorno del loro gatto dopo una cremazione sbagliata.
La storia di Michael Deegan, 42 anni, e del suo gatto Marshall sembra uscita da un film, ma è tutto vero. Marshall, un gatto rosso di otto anni, era stato creduto morto dopo un incidente stradale. La famiglia, sconvolta, aveva organizzato la sua cremazione. Tuttavia, quattro giorni dopo, il gatto è riapparso sano e salvo, lasciando tutti senza parole.
L’inizio della vicenda: il messaggio del vicino e l’identificazione del gatto
Tutto è iniziato con un messaggio da parte di un vicino che avvertiva Michael che un gatto, molto simile al loro Marshall, era stato investito e ucciso in una zona industriale di Corby, nel Northamptonshire, Regno Unito. Michael si è precipitato sul posto e ha trovato il corpo di un gatto con caratteristiche simili: strisce color “zenzero” e una zampa bianca. Convinto che si trattasse del suo animale domestico, ha portato il corpo a casa per dare la notizia alla figlia Eliza, di 12 anni.
“Quando ho visto quel gatto morto, le somiglianze erano impressionanti”, ha raccontato Michael. “Non era facile guardarlo, ma ero sicuro che fosse lui”. La famiglia, sconvolta, ha deciso di cremare il gatto per onorarne la memoria, spendendo 180 sterline (circa 213 euro) per la cremazione.
Il ritorno di Marshall: quattro giorni dopo il presunto incidente
Il colpo di scena arriva il 16 novembre, quattro giorni dopo la cremazione. Michael riceve un messaggio dal proprietario della loro vecchia casa, a un chilometro di distanza, che dice di aver visto Marshall. Senza perdere tempo, Michael si reca sul posto e, con grande stupore, vede Marshall corrergli incontro come se nulla fosse.
“È stato uno shock, perché è arrivato di corsa come se fosse normale. Non mi sono nemmeno troppo emozionato perché era più divertente e imbarazzante che altro”, ha detto Michael.
Quando Eliza è tornata da scuola e ha scoperto che Marshall era vivo, la sua gioia è stata incontenibile: “Era al settimo cielo. Marshall è il suo primo animale domestico, quindi questo per lei è stato davvero speciale”.
Una questione di abitudine: il legame con la vecchia casa
Secondo la moglie di Michael, Sarah, 44 anni, Marshall non si era mai adattato completamente alla nuova casa, dove la famiglia si era trasferita solo tre settimane prima della sua scomparsa. Il gatto continuava a tornare nella loro vecchia abitazione fino a quando, alla fine di ottobre, sembrava essere sparito definitivamente.
Questo legame con il vecchio territorio potrebbe spiegare il motivo per cui Marshall fosse stato avvistato proprio in quella zona.
La confusione con il gatto deceduto: una somiglianza sorprendente
La somiglianza tra Marshall e il gatto deceduto ha tratto in inganno Michael, che ha raccontato:
“Quando l’ho visto per la prima volta, ero certo che fosse Marshall. Le caratteristiche erano identiche”.
La famiglia, che aveva accettato la perdita con dolore, si è trovata di fronte a una situazione unica e surreale. Nonostante il ritorno di Marshall, restano le ceneri del gatto sconosciuto che la famiglia ha deciso di conservare per il momento.
Cosa fare con le ceneri? La speranza che il vero proprietario si faccia avanti
Michael e Sarah sperano che il proprietario del gatto cremati possa farsi avanti. “Non sappiamo cosa farne, ma se qualcuno dovesse cercare il proprio gatto, le abbiamo qui”, ha dichiarato Michael.
La famiglia è consapevole che, dietro questa vicenda, potrebbe esserci il dolore di un’altra persona che ha perso il proprio animale domestico. Per questo, hanno scelto di non disperdere le ceneri e di attendere eventuali sviluppi.
Emozioni contrastanti: tra gioia e imbarazzo
La storia di Marshall ha lasciato la famiglia Deegan con un misto di emozioni: dalla gioia per il ritorno del loro amato gatto, all’imbarazzo per l’errore nella cremazione. “Credevamo di averlo perso per sempre, e invece eccolo lì, come se fosse tornato dal mondo dei morti”, ha detto Michael.
Questa vicenda ha anche suscitato ilarità, dimostrando quanto siano imprevedibili e uniche le storie degli animali domestici.