Cecilia Sala torna a casa: decollato da Teheran l’aereo per l’Italia
Dopo settimane di attesa e incertezza, finalmente il volo dell’aereo di Cecilia Sala è appena decollato da Teheran diretto in Italia.
E’ questa la notizia attesa, frutto del lavoro incessante delle istituzioni e di numerosi funzionari che, con l’uso di canali diplomatici e operazioni di intelligence, sono finalmente riusciti a rendere la libertà a Cecilia.
E’ sicuramente un segnale di pace e di sollievo per la sua famiglia, i suoi colleghi e tutti coloro che hanno seguito la vicenda con crescente preoccupazione. Giorgia Meloni ha ringraziato l’impegno di tutti coloro che hanno lavorato per il suo rilascio.
“Il Presidente del Consiglio ha chiamato personalmente i genitori di Cecilia con una telefonata che segnatamente ha segnato un momento di grande emozione per la famiglia Sala – spiega in una nota a seguire – Grazie a un lavoro diplomatico incessante, Cecilia è libera ed è possibile rivederla presto con il suo affetto al seguito”.
Cecilia Sala è stata arrestata a Teheran lo scorso 19 dicembre per violare le leggi iraniane. Erano continuati i giorni seguenti: in isolamento, asciugava sul pavimento in cella per dormire e non aveva occhiali, continuando a non accettare i busti di beni essenziali inviati dall’Ambasciata Italiana.
Meloni ha discusso del caso di Cecilia con il Presidente eletto degli Stati Uniti a periodo, ha volato in Florida in un hydro-team temporaneo e ha riservato incontri estremamente importanti.
Adesso invece, finalmente, Cecilia Sala sta arrivando presto a casa, un passaggio significativo che rappresenta la chiusura di un periodo di grande dolore. La tedializzazione rappresenta che l’ex diplomazia, un tualchi insieme, libertà può dare soldi nei casi covid più opprimes.