Il video del bus precipitato nel Po a Torino: la ricostruzione dell’incidente e i dettagli della dinamica
Un incidente drammatico si è verificato oggi a Torino, dove un autobus turistico è caduto nel fiume Po dopo aver sfondato il muretto di cinta di Piazza Vittorio Veneto. L’episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio, intorno alle 17:45, in un momento di traffico intenso. Un video ha catturato l’intera scena, mostrando il bus procedere in retromarcia prima di precipitare nel fiume.
A bordo del mezzo si trovava solo l’autista, che è stato estratto vivo dai soccorritori ma è deceduto poco dopo il ricovero in ospedale. Tre donne che si trovavano nei pressi del luogo dell’incidente hanno riportato ferite lievi. Secondo quanto raccontato da un testimone oculare, “Ho visto il pullman che andava verso il vuoto, è rimasto perpendicolare per qualche secondo. E poi è andato giù, dritto per dritto. Ha fatto un tonfo fortissimo nell’acqua e tutte le persone intorno hanno iniziato a urlare”. La testimonianza è stata riportata dal quotidiano La Stampa.
Le prime ricostruzioni della dinamica sono state fornite dal comandante della Polizia Locale di Torino, Roberto Mangiardi, che ha spiegato i dettagli dell’accaduto: “Le indagini sono appena all’inizio, l’unica cosa oggettiva che abbiamo sono i filmati delle telecamere, sia della Questura sia nostre. Dall’esame delle telecamere si vede l’autobus che arriva dal lungo Po Cadorna, svolta a destra in piazza Vittorio e si accosta alla prima esedra. Dopodiché inizia una manovra in retromarcia con una angolazione di 45 gradi, quindi insolita per quello che è normale modo di condurre un mezzo, attraversa tutta l’area di scambio dell’incrocio, urta la balaustra dei Murazzi del Po e si inabissa con la parte posteriore nel fiume adagiandosi poi sul fianco sinistro del mezzo”.
L’incidente ha scosso profondamente la città, e le autorità hanno immediatamente avviato un’inchiesta per chiarire le cause. Al momento, gli accertamenti sono stati affidati alla Polizia Locale di Torino, mentre il mezzo, che sarà recuperato dai Vigili del Fuoco, verrà posto sotto sequestro. Gli investigatori si concentreranno inizialmente sull’impianto frenante del veicolo per verificare eventuali guasti tecnici. Successivamente, le indagini dovranno stabilire con precisione le cause del decesso dell’autista e ricostruire la sua posizione esatta al momento dell’impatto.
L’incidente ha sollevato numerose domande, in particolare sulla manovra insolita effettuata dal bus prima di cadere nel fiume. La retromarcia a 45 gradi e la traiettoria del mezzo sono state definite “anomale” dal comandante Mangiardi, e saranno oggetto di ulteriori approfondimenti. Nel frattempo, le autorità locali hanno espresso il loro cordoglio per la vittima e vicinanza alle persone coinvolte.