Non si ferma all’alt, un volo dal monopattino lo porta in coma: Emanuele perde la vita a 37 anni
Nella notte tra venerdì 21 e sabato 22 marzo, Emanuele Mansi, un uomo di 37 anni originario di Trani, è deceduto a seguito di un grave incidente avvenuto con il suo monopattino. L’episodio si è verificato giovedì 13 marzo ad Andria, in Puglia, precisamente in via Podgora, nelle vicinanze del centro cittadino.
Secondo le informazioni disponibili, Mansi stava percorrendo la strada con il monopattino quando non si è fermato all’alt intimatogli dalla polizia locale a un posto di blocco. Gli agenti, dopo aver notato la sua mancata osservanza dell’ordine, hanno iniziato a inseguirlo a bordo di scooter. Uno degli agenti lo seguiva da vicino, mentre l’altro manteniva una distanza maggiore.
Durante la fuga, Mansi ha perso il controllo del monopattino, urtando violentemente alcune automobili parcheggiate lungo via Podgora. L’impatto è stato talmente forte che l’uomo è caduto a terra, battendo la testa sull’asfalto. A seguito della caduta, è stato immediatamente soccorso dal personale sanitario del 118, che ha fornito le prime cure sul posto prima di trasportarlo d’urgenza all’ospedale Bonomo di Andria.
Una volta giunto in ospedale, ai medici è stato diagnosticato un grave trauma cranico. Nonostante i tentativi dei medici di salvare la vita a Mansi, dopo quasi dieci giorni di coma, l’uomo è deceduto nella notte tra il 21 e il 22 marzo. La notizia della sua morte ha suscitato dolore e tristezza nella comunità locale, che ha seguito con apprensione l’evolversi della sua condizione.
Ora la salma di Emanuele Mansi rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria. Non è ancora chiaro se la Procura di Trani deciderà di disporre un’autopsia o solo una perizia esterna sul corpo. La dinamica dell’incidente e le circostanze che hanno portato alla morte dell’uomo saranno oggetto di indagine per chiarire eventuali responsabilità.
Questo tragico evento mette in luce le problematiche legate alla sicurezza stradale, in particolare per quanto riguarda l’uso di monopattini elettrici, che negli ultimi anni sono diventati sempre più comuni nelle città italiane. La necessità di rispettare le norme del codice della strada è fondamentale per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada, che siano pedoni, ciclisti o conducenti di veicoli.
La morte di Mansi rappresenta una perdita significativa per la sua famiglia e per la comunità di Trani. La notizia ha colpito profondamente chi lo conosceva e ha sollevato interrogativi sulla sicurezza dei monopattini e sull’importanza di una maggiore attenzione da parte degli utenti e delle autorità competenti.