Mio marito si è arrabbiato con me per aver allattato il nostro bambino davanti ai suoi amici a casa mia!
Mi chiamo Clara Jenkins e mai avrei pensato di condividere questa storia. Non avrei immaginato che un gesto così naturale come allattare mio figlio potesse scatenare un litigio nel mio matrimonio.
Era un sabato pomeriggio tranquillo. Mio marito, Daniel, aveva invitato alcuni amici per trascorrere del tempo insieme. Il tempo era splendido, così hanno deciso di riunirsi in giardino a sorseggiare qualcosa.
La nostra bambina, Emily, aveva solo pochi mesi e seguiva un orario di alimentazione regolare. Stavo preparando degli snack e chiacchierando con il gruppo quando Emily ha cominciato a mostrarsi irrequieta, segnalando che era ora di mangiare. Così l’ho presa in braccio, mi sono seduta sul divano e ho iniziato ad allattarla, pensando che fosse una situazione del tutto normale.
Improvvisamente, ho notato Daniel sulla soglia della porta. La sua espressione era un misto di incredulità e rabbia. Inizialmente non disse nulla, ma poi si avvicinò e, con tono basso ma incisivo, mi chiese: “Clara, che diavolo stai facendo?”
Sono rimasta sorpresa. “Cosa intendi? Sto solo dando da mangiare a Emily”, ho risposto, cercando di mantenere la calma. Ma lui insistette: “Non davanti ai miei amici, Clara. Non è il momento né il posto giusto.”
Non potevo credere alle sue parole. “È casa mia! Sto allattando nostra figlia!” dissi, sentendo la tensione crescere.
Daniel sembrava a disagio, guardando i suoi amici all’esterno. “Penso solo che sia un po’… inappropriato,” continuò, con frustrazione. “Non mi aspettavo che accadesse davanti a tutti. È solo… imbarazzante.”
Ero senza parole. “Non mi scuserò per allattare nostra figlia, Daniel. Dovresti essere orgoglioso, non imbarazzato.”
La tensione tra noi era palpabile. Ho sempre considerato Daniel una persona di supporto, ma in quel momento mi sentivo tradita. Perché dovevo nascondermi per qualcosa di così naturale?
Dopo un lungo silenzio, Daniel si scusò: “Non volevo ferirti. È solo che… non ci avevo mai pensato così.”
“Ma avresti dovuto,” risposi. “L’allattamento è normale, specialmente nella nostra casa. Ho bisogno del tuo supporto, non delle tue critiche.”
Il resto della giornata è trascorso in silenzio, ma sapevo che questo episodio aveva rivelato una questione più profonda nel nostro rapporto. Speravo che, col tempo, Daniel comprendesse che l’allattamento è un legame speciale tra madre e figlio. Non permetterò a nessuno di farmi sentire in imbarazzo per essere madre, né ora né mai.