L’avvocato Andrea Di Mauro trovato morto: cancellati gli appuntamenti prima della sua sparizione a Catania
Il 54enne avvocato Andrea Di Mauro è stato trovato privo di vita a Catania, dopo essere scomparso nella mattinata di martedì 4 marzo. L’uomo era uscito di casa normalmente per recarsi a degli appuntamenti, ma non ha mai fatto ritorno. Il suo corpo è stato scoperto oggi nel Boschetto della Plaia, una zona periferica a sud della città, dove era stato avvistato l’ultima volta.
Le ricerche di Di Mauro si erano concentrate nella zona della Plaia, dove alcuni passanti lo avevano visto e dove era stato rinvenuto il suo scooter, un Yamaha Xanter marrone. Le autorità hanno avviato un’operazione di ricerca che ha coinvolto sia il mare sia la terraferma, con l’intervento dei Vigili del fuoco di Catania, supportati dai Nuclei sommozzatori di Catania e Reggio Calabria, dalla sezione navale e dai gruppi cinofili.
Dalle immagini delle telecamere di sorveglianza della sua abitazione, si è potuto ricostruire il suo ultimo movimento. Andrea Di Mauro era uscito di casa alle 9:30, salutando i familiari e partendo con il suo scooter, portando con sé uno zainetto da palestra. Tuttavia, poco dopo, ha disdetto un appuntamento con il suo personal trainer tramite un messaggio WhatsApp e ha annullato anche un incontro di lavoro previsto per le 12.
Secondo quanto riferito dal fratello durante la trasmissione “Chi l’ha visto?”, un testimone oculare ha confermato che Di Mauro si trovava intorno alle 10:50 nei pressi del villaggio turistico Europeo, un campeggio situato vicino al lido “Le Capannine”, attualmente chiuso per la pausa stagionale. Qui, nel litorale della Plaia, è stato trovato il suo scooter, ma di lui non c’erano più tracce.
È certo che Di Mauro sia stato l’ultimo a portare il motorino in quella zona. Il testimone ha dichiarato che l’avvocato era da solo e indossava abiti poco adatti per la stagione, dato che il posto era quasi deserto in questo periodo dell’anno. Le circostanze che lo hanno portato lì rimangono avvolte nel mistero. Le autorità hanno battuto palmo a palmo la spiaggia della Plaia di Catania, fino al tragico ritrovamento del suo corpo.
Si è tentato anche di localizzare il suo telefono, che è stato rintracciato nella stessa area, ma il dispositivo risultava spento dalle 12:40. Le indagini sono state avviate immediatamente dopo la sua scomparsa, con diversi gruppi di ricerca che hanno setacciato la zona, sia via terra che in acqua.
La comunità di Catania è rimasta scossa dalla notizia della morte di Andrea Di Mauro. L’avvocato era conosciuto e rispettato, e la sua scomparsa ha sollevato preoccupazioni tra amici e familiari. Le ricerche iniziali avevano suscitato speranze di trovarlo vivo, ma il ritrovamento del corpo ha portato a una triste conclusione.
Le autorità competenti stanno ora indagando sulle circostanze della sua morte. Non sono state rilasciate informazioni ufficiali riguardo a eventuali cause o dettagli specifici riguardanti il decesso. Gli inquirenti stanno cercando di capire se ci siano elementi sospetti o se si tratti di un incidente. La famiglia di Di Mauro ha espresso il proprio dolore per la perdita e ha chiesto rispetto per la privacy in questo momento difficile.