Tragico incidente frontale in galleria: Irene, architetta di 37 anni e madre di due gemellini, ha perso la vita mentre si dirigeva al lavoro.
Un drammatico incidente ha portato alla tragica scomparsa di Irene Furiesi, una donna di 37 anni, architetta e madre di due gemelli di quattro anni. L’incidente si è verificato nel pomeriggio di martedì 4 marzo, all’interno di una delle gallerie lungo la statale 741, nota come bypass del Galluzzo, che collega via Senese all’ingresso della Firenze-Siena e allo svincolo dell’A1. L’impatto violento ha avuto conseguenze fatali per Irene, che stava percorrendo la strada per raggiungere il suo posto di lavoro.
L’auto di Irene, che viaggiava da sola, ha subito un frontale con un altro veicolo. A bordo di quest’ultimo si trovavano un uomo di 60 anni e una donna di 53, entrambi feriti e attualmente ricoverati in codice giallo presso gli ospedali di Torregalli e Careggi. Purtroppo, per Irene non c’è stato nulla da fare: le ferite riportate nell’incidente sono risultate fatali. Quando i soccorritori, insieme ai vigili del fuoco e alle forze dell’ordine, sono giunti sul luogo dell’incidente, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della donna. Le autorità stanno ancora indagando sulla dinamica dell’incidente e non escludono alcuna ipotesi, che va dal malore alla guida a una distrazione fatale.
Originaria di Montelupo Fiorentino, Irene Furiesi viveva a Tavarnelle Val di Pesa. La sua morte ha lasciato un profondo vuoto nella comunità locale. Sposata e madre di due gemelli, Irene lavorava come coordinatrice operativa presso Toscana Aeroporti Handling, l’azienda che gestisce i servizi di terra all’aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze. Al momento dell’incidente, si stava recando al lavoro, dove era ben conosciuta e apprezzata dai colleghi. Descritta come una persona riservata ma socievole, Irene era anche un’amante dei cani e veniva considerata “una ragazza molto educata e gentile”.
Con un’esperienza di 15 anni all’aeroporto di Peretola, Irene aveva iniziato come agente di rampa e successivamente era diventata coordinatrice per la gestione dei check-in e del carico-scarico bagagli. Si era laureata in Architettura presso l’Università di Firenze e nel 2014 aveva partecipato attivamente alla vita politica locale, candidandosi nella lista civica “Montelupo in Comune – Luca Rovai Sindaco”. Negli ultimi anni, si era trasferita a Tavarnelle Val di Pesa, dove aveva continuato a costruire la sua vita familiare.
La sua morte ha suscitato una forte reazione sui social media, con numerosi messaggi di cordoglio da parte di amici e parenti che ora si stringono attorno alla sua famiglia e ai due bambini, rimasti orfani della loro madre. La comunità è in lutto per la perdita di una persona che, oltre a essere una professionista stimata, era anche una madre affettuosa e un’amica leale.
L’incidente ha messo in evidenza le insidie della guida, specialmente in tratti stradali che possono sembrare familiari. La polizia sta conducendo un’indagine approfondita per chiarire le circostanze esatte che hanno portato a questo tragico evento. Le autorità stanno esaminando varie possibilità, inclusa l’eventualità di un malore o di una distrazione che potrebbe aver contribuito all’incidente.
La scomparsa di Irene Furiesi rappresenta una grande perdita non solo per la sua famiglia, ma anche per l’intera comunità di Tavarnelle Val di Pesa e per il settore dell’architettura e dell’aviazione, dove aveva lasciato un segno significativo. La sua dedizione al lavoro, unita alla sua natura gentile e affettuosa, continueranno a essere ricordate da chi ha avuto il privilegio di conoscerla. La sua memoria vivrà attraverso i suoi figli e il suo lavoro, che hanno avuto un impatto positivo su molte vite.