Giorgia, la madre Elsa Giordano: «Ha vissuto il peso del cambio generazionale nella musica, Alex Baroni le ha mandato Emmanuel dal cielo»

Spettacolo e Tv

Giorgia Giordano, cantante romana, ha partecipato al 75esimo Festival della Canzone Italiana, ma la sua performance non ha soddisfatto le aspettative del pubblico, che ha espresso disapprovazione durante la lettura della classifica. La sesta posizione con il brano “La cura” ha lasciato insoddisfatta non solo la sua fanbase, ma anche sua madre, Elsa Giordano, che in un’intervista al settimanale DiPiù ha affermato: “Per quanto mi riguarda, mia figlia ha comunque vinto…”.

Elsa ha parlato del periodo difficile che ha attraversato Giorgia negli ultimi anni, sottolineando come la pandemia da Covid-19 abbia influenzato profondamente la sua vita professionale e personale. “Devo ammettere – ha dichiarato – che per Giorgia gli anni più recenti sono stati davvero difficili. Non era più coinvolta dalle cose della musica, era distante ed era preoccupata.” La madre ha anche fatto riferimento al cambiamento generazionale nel panorama musicale, evidenziando come il “bel canto” sembri ormai superato. Inoltre, Giorgia, avendo un figlio adolescente, ha potuto osservare i cambiamenti nei gusti musicali del pubblico attraverso le conversazioni quotidiane con lui.

In merito alla performance di Giorgia al Festival, Mogol ha lanciato una frecciatina, affermando che la cantante “canta come 30 anni fa, se vuole le offro un corso gratuito”. Queste parole hanno aggiunto ulteriore pressione su Giorgia, già provata da un periodo di crisi.

Elsa ha ricordato i primi passi della carriera di Giorgia, rivelando che da piccola cantava continuamente i brani di Whitney Houston. “Avevo i muri tappezzati dai poster di quella grande interprete americana. Giorgia cantava, solo che aveva vergogna di farsi ascoltare da me e dal padre,” ha raccontato. La giovane cantante, all’epoca timida, si nascondeva sotto il tavolo della cucina per esibirsi. A otto anni, il suo ex marito, musicista, le fece registrare un brano e la portò in TV, ma Giorgia continuava a sentirsi insicura, tanto da nascondere il viso con un cappellino.

Un cambiamento significativo è avvenuto grazie a zia Diana, che all’epoca era sposata con il cantante Gianni Davoli. Lei incoraggiò Giorgia a registrare un provino per il produttore Tony Renis. Nonostante gli sforzi, inizialmente non ci furono riscontri. Fu solo quando Giorgia iniziò a cantare con un gruppo chiamato “I piloti” che il suo talento attirò l’attenzione di Pippo Baudo, segnando l’inizio della sua carriera musicale.

Tuttavia, la vita familiare di Giorgia subì un duro colpo. “Per non fare soffrire Giorgia – ha spiegato Elsa – io e suo padre capimmo che bisognava farla stare ai margini di quella situazione.” La madre ha rivelato il suo dolore per la separazione, affermando che fu un momento difficile da accettare. Nonostante ciò, Giorgia non ne risentì troppo.

Elsa ha anche parlato della perdita di Alex Baroni, ex compagno di Giorgia, e di come questo evento abbia segnato un momento drammatico nella vita della cantante. “Dopo la scomparsa di Alex, mia figlia ha vissuto un momento drammatico. Ci ha messo parecchio tempo a recuperare le forze,” ha detto, aggiungendo che Giorgia era diventata molto magra e che la preoccupazione per la sua salute era alta. Fortunatamente, l’arrivo di Emanuel ha rappresentato un nuovo inizio per Giorgia. “Quando Giorgia è rimasta incinta, per noi tutti è stato un miracolo,” ha affermato Elsa, esprimendo la sua gioia di essere diventata nonna.

Se dovesse arrivare un giorno in cui Giorgia smettesse di cantare, Elsa è certa che troverebbe un nuovo percorso. “Giorgia farebbe la maestra di canto, oppure ricomincerebbe a studiare con l’obiettivo di insegnare lingue a scuola,” ha detto, sottolineando la consapevolezza di sua figlia riguardo alle proprie capacità e ambizioni. Oggi, Giorgia è arrivata al punto in cui desiderava trovarsi, convinta che non debba dimostrare nulla a nessuno, nemmeno al Festival di Sanremo.

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