Michele Bravi: “Sanremo 2025, scartata la mia canzone sull’Alzheimer. Le ripercussioni non sono mancate”
Il cantautore racconta la commovente storia dietro il suo brano dedicato ai nonni, l’esclusione dal Festival e le ripercussioni sulla sua carriera musicale. Michele Bravi, con un emozionante video pubblicato su Instagram, ha condiviso una vicenda che unisce musica, sentimenti profondi e difficoltà professionali. Poco prima della seconda serata del Festival di Sanremo 2025, l’artista ha rivelato di essere stato escluso dalla competizione dopo aver presentato un brano che racconta la struggente storia d’amore dei suoi nonni. Una relazione segnata dall’Alzheimer che ha messo alla prova, ma anche rafforzato, il legame tra i due.
“Non lo racconto per rancore o vendetta, ma questa esclusione ha avuto delle conseguenze”, ha dichiarato Michele, lasciando trasparire l’importanza personale e artistica di questa canzone.
La toccante storia dietro il brano
Secondo quanto spiegato dal cantautore, il brano è nato da un lungo processo creativo durato due anni, durante i quali Michele ha cercato di mettere in musica una storia di vita vera e carica di emozioni. “Racconto la storia d’amore dei miei nonni, una storia piena di umiltà e dolori, tipica di una famiglia italiana che costruisce una vita insieme. Poi arriva l’Alzheimer, e tutto cambia”, ha raccontato.
L’artista ha anche sottolineato quanto sarebbe stato significativo per lui presentare questa canzone proprio durante la finale del Festival, il 15 febbraio, data che coincide con l’anniversario dei suoi nonni. “Sanremo era come un bel pacchetto da scartare per loro”, ha aggiunto, mostrando il lato più intimo del suo legame con questa esperienza.
Nessun rancore, ma conseguenze importanti
Pur ribadendo più volte di non provare risentimento, Michele Bravi non ha nascosto le difficoltà professionali che l’esclusione da Sanremo ha comportato. “Negli ultimi dieci anni sono stato accompagnato da una major discografica, ma questa esclusione ha portato alla chiusura del contratto con loro”, ha spiegato.
Questa situazione lo ha costretto a riorganizzare diversi aspetti della sua carriera, soprattutto sul piano burocratico. “Sto cercando di sistemare alcune questioni senza le quali è difficile pubblicare musica con tranquillità”, ha aggiunto, facendo riferimento alle sfide legate alla produzione e distribuzione indipendente.
![Teresa Zecca](https://www.newsitaliane.it/wp-content/uploads/2025/01/Screenshot-2025-01-24-alle-12.49.05.png)