Due fratellini di 2 e 9 anni trovati senza vita nel furgone di famiglia: rimasti bloccati al freddo senza carburante
Una famiglia costretta a vivere in un furgone, temperature glaciali e una tragedia che si poteva evitare. Ecco cosa è accaduto in Michigan.
Una bambina di 2 anni e un bambino di 9 anni hanno perso la vita a causa del freddo estremo all’interno del furgone della loro famiglia, rimasto bloccato nella notte per mancanza di benzina. La terribile vicenda arriva da Detroit, nello stato del Michigan, negli Stati Uniti, dove i due fratellini sono stati soccorsi dopo che la madre aveva chiesto aiuto, ma purtroppo non sono sopravvissuti.
Il tragico episodio si è verificato nella notte di lunedì, in un parcheggio situato in un quartiere commerciale della città. La madre, che viveva nel veicolo insieme ai suoi cinque figli, si è fermata dopo essere rimasta senza carburante, proprio mentre le temperature esterne scendevano drasticamente. Secondo quanto riportato, il riscaldamento del furgone si è spento, lasciando la famiglia esposta a temperature che hanno raggiunto i -11 gradi, con una percezione ancora più rigida a causa del vento gelido.
Una richiesta d’aiuto disperata
Quando il figlio maggiore, di 9 anni, ha iniziato a mostrare segni di grave sofferenza per il freddo, la madre ha contattato un’amica chiedendole di portarlo immediatamente al Children’s Hospital of Michigan. Tuttavia, mentre il bambino veniva trasportato in ospedale, la donna si è resa conto che anche la sua bambina di 2 anni non respirava più. L’amica è tornata per soccorrere la piccola e portarla nello stesso ospedale, ma purtroppo per entrambi i bambini non c’è stato nulla da fare: i medici hanno dichiarato il decesso poco dopo il loro arrivo.
Secondo le prime indagini condotte dalla polizia di Detroit, i bambini sarebbero morti per assideramento. Al momento del ritrovamento, i piccoli indossavano solo magliette e pantaloni leggeri, mentre all’interno del furgone erano presenti solo alcune coperte insufficienti per affrontare il freddo intenso.
La madre e gli altri tre figli – rispettivamente di 4, 8 e 13 anni – sono riusciti a sopravvivere alla notte gelida. Tuttavia, le autorità hanno avviato un’indagine sulla donna, poiché si ritiene che la famiglia vivesse nel veicolo da almeno un mese. La situazione di grave disagio economico e sociale ha sollevato interrogativi su come sia stato possibile che nessuno abbia notato le difficoltà della famiglia prima che si verificasse una tragedia così devastante.
![Emanuela Buzzetti](https://www.newsitaliane.it/wp-content/uploads/2025/01/Screenshot-2025-01-24-alle-12.48.59.png)