Tragedia nel calcio inglese: Devonte Aransibia è morto all’età di 26 anni
L’inattesa scomparsa di Devonte Aransibia, promettente talento del calcio inglese, ha sconvolto profondamente la sua famiglia, gli amici e l’intero mondo sportivo. La sua morte prematura ha scosso i cuori di tutti coloro che lo conoscevano e lo ammiravano, tanto per le sue capacità sul campo quanto per la sua indole gentile e il suo spirito allegro.
La notizia del suo decesso, all’età di soli 26 anni, è stata comunicata con grande tristezza dalla sua famiglia, che ha scelto di non rivelare la causa della morte, rispettando il dolore privato. Nato a Londra, Devonte era molto amato non solo per il suo talento calcistico, ma anche per la sua bontà d’animo. Era noto per essere una persona di grande cuore, sempre pronta a portare allegria e luce nelle vite di chi lo circondava. Amici, ex compagni di squadra e tifosi lo ricordano come una persona semplice e genuina, capace di diffondere felicità ovunque andasse, con il suo sorriso contagioso e il suo spirito vivace.
Devonte ha iniziato la sua carriera calcistica nelle giovanili del Norwich City, dove si è fatto notare come uno dei giovani più promettenti. Successivamente, ha continuato a crescere come giocatore al Kingstonian, e infine si è trasferito al Chesham United nel 2024, dove ha avuto l’opportunità di affinare ulteriormente la sua esperienza. Durante la sua carriera, il nome di Aransibia è stato sempre più riconosciuto, e le sue prestazioni sono state valutate positivamente sia dal punto di vista tecnico che economico. La sua ascesa ha culminato nella sua partecipazione all’ultima edizione della Coppa d’Inghilterra, dove ha dato il meglio di sé, segnando e fornendo assist durante un’importante partita contro il Maidstone, portando il suo team al successo.
In uno degli ultimi tornei, conosciuto come “Dev”, ha segnato un gol e fornito un assist straordinario durante una partita contro il Chesham United, la sua ultima squadra. Un nostro lettore ha descritto questo momento con queste parole: “Con vivo cordoglio ci riuniamo in ricordo di Dev, un amico leale, un padre devoto, un figlio amato e un compagno di squadra instancabile. Ogni incontro familiare, ogni riunione, era sempre illuminata dal suo sorriso che sapeva far brillare ogni angolo della stanza.”
Il padre di Devonte ha scritto un commovente messaggio sui social: “Mio figlio è morto il 9 febbraio, 26 anni. Ti amo, figlio mio. Non so vivere senza di te.” Parole che raccontano il profondo legame tra un padre e un figlio e la grande sofferenza di una perdita così dolorosa.
Anche la società del Norwich City, dove Devonte era particolarmente amato e rispettato, ha voluto esprimere il suo cordoglio, confermando l’affetto che i compagni di squadra e i tifosi nutrivano per lui. In occasione della partita contro il Preston North End, i giocatori indosseranno un segno di lutto in sua memoria, e la squadra ha dedicato un lungo applauso alla sua memoria. La società ha pubblicato una nota di condoglianze, iniziando con le seguenti parole: “Dal profondo del cuore del Norwich City, piangiamo la perdita che ci ha colpito. Il ricordo di Devonte rimarrà per sempre inciso nella nostra famiglia.”