Femminicidio a Rufina: chi è l’uomo che ha assassinato la moglie e ha cercato di togliersi la vita

Italia

Una tragedia sconvolge la comunità di Rufina: una donna di 34 anni uccisa nel cuore della notte. Indagini in corso per chiarire i dettagli.

Un femminicidio sconvolgente scuote la tranquillità di Rufina, piccolo comune sulle colline della Val di Sieve, nei pressi di Firenze. La vittima è Eleonora Guidi, 34 anni, trovata senza vita nella sua abitazione di via Cesare Pavese. Il dramma si è consumato all’alba dell’8 febbraio, e il principale sospettato è il compagno della donna, Lorenzo I., 36 anni, un architetto molto conosciuto in paese.

La ricostruzione dei fatti: un gesto estremo e inspiegabile

Secondo le prime ricostruzioni, Lorenzo avrebbe accoltellato Eleonora nei punti vitali prima di tentare il suicidio lanciandosi dal secondo piano della palazzina. A dare l’allarme sarebbero stati i vicini, allertati dai rumori provenienti dall’appartamento. I soccorritori del 118 sono intervenuti intorno alle 7 del mattino e hanno immediatamente avvisato i carabinieri, che si sono recati sul posto con la sezione scientifica per effettuare i rilievi.

Lorenzo, ancora vivo ma in condizioni gravissime, è stato trasportato d’urgenza con l’elisoccorso all’ospedale di Careggi, dove si trova ricoverato in prognosi riservata. Sul luogo della tragedia è intervenuta anche la pm Ornella Galeotti della Procura di Firenze, che coordina le indagini.

Un bambino illeso ma testimone del dramma

In casa, al momento dell’omicidio, si trovava anche il figlio della coppia, un bambino di meno di due anni. Fortunatamente il piccolo risulta essere illeso, ma le autorità stanno valutando il suo futuro affidamento. Gli investigatori stanno cercando di comprendere se l’aggressione sia stata il risultato di una lite improvvisa, un gesto impulsivo o un atto premeditato.

Gli abitanti del quartiere descrivono la coppia come molto riservata. Sebbene Lorenzo fosse una figura nota per la sua attività professionale e per i suoi progetti legati al territorio, nessuno aveva mai notato segnali di tensione tra i due. Il sindaco di Rufina, Daniele Venturi, ha dichiarato: “Li conoscevo entrambi. Lui aveva delle idee per migliorare la città ed era una persona stimata. Questo gesto lascia tutti senza parole”.

Lorenzo e Eleonora condividevano una grande passione per gli animali, ma la loro vita privata rimaneva lontana dai riflettori. I vicini raccontano che la coppia si vedeva raramente e che non erano mai stati sentiti litigare.

Indagini in corso: si cerca una spiegazione al tragico evento

Le autorità stanno lavorando per fare luce su quanto accaduto. Gli investigatori stanno esaminando ogni dettaglio per capire cosa abbia spinto Lorenzo a compiere un gesto così estremo. La comunità di Rufina è sotto shock e si interroga sulle possibili motivazioni dietro questa tragedia.

Nel frattempo, Lorenzo lotta tra la vita e la morte nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale fiorentino. Le sue condizioni rimangono critiche e solo il tempo dirà se potrà fornire la sua versione dei fatti.

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