Accoltella la moglie e poi cerca di togliersi la vita: tragedia a Venaria
Una donna di 51 anni uccisa dal marito con diverse coltellate. L’uomo tenta il suicidio, ma viene salvato in extremis. Indagini in corso.
Un femminicidio sconvolgente si è consumato nella serata di sabato 8 febbraio a Venaria Reale, alle porte di Torino. Cinzia D’Aries, una donna di 51 anni, è stata trovata priva di vita nella sua abitazione di via Gozzano 3. Ad ucciderla è stato il marito, Pietro Quartuccio, 56 anni, che dopo il gesto ha tentato di togliersi la vita ingerendo una quantità indeterminata di farmaci.
A far scattare l’allarme è stata la sorella dell’uomo, una donna disabile, che intorno alla mezzanotte ha chiamato il 112 preoccupata per l’assenza di notizie da parte del fratello. “Non mi risponde nessuno, andate a controllare, temo sia successo qualcosa”, ha dichiarato in uno stato di evidente agitazione.
I carabinieri, insieme ai vigili del fuoco, si sono recati sul posto e hanno fatto irruzione nell’abitazione forzando una finestra sul retro. La scena che si sono trovati davanti era drammatica: nel bagno giaceva il corpo senza vita di Cinzia D’Aries, colpita con diverse coltellate alle spalle. Poco distante, nel tinello, Pietro Quartuccio era riverso a terra in gravi condizioni, ma senza ferite da arma bianca.
La dinamica del femminicidio e il tentativo di suicidio
Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, si tratterebbe di un femminicidio seguito da un tentativo di suicidio. L’uomo, dopo aver ucciso la moglie con un coltello da cucina, avrebbe cercato di cancellare le tracce del delitto pulendo l’arma prima di ingerire i farmaci.
Trasportato d’urgenza all’ospedale Maria Vittoria di Torino, Quartuccio è attualmente ricoverato e non in pericolo di vita. Questo dettaglio potrebbe rivelarsi fondamentale per chiarire meglio le motivazioni dietro il gesto estremo e fornire agli inquirenti ulteriori elementi per ricostruire la vicenda.
Un matrimonio segnato da litigi
I vicini di casa della coppia hanno raccontato agli investigatori che tra i due coniugi erano frequenti le litigate. Tuttavia, al momento non è ancora chiaro cosa abbia scatenato l’escalation di violenza che ha portato alla tragedia.
Le indagini sono ora nelle mani della Procura di Ivrea, che sta lavorando per fare luce sulla dinamica dei fatti e sui motivi che hanno portato a questo dramma familiare.
![Emanuela Buzzetti](https://www.newsitaliane.it/wp-content/uploads/2025/01/Screenshot-2025-01-24-alle-12.48.59.png)