Ritrovato un corpo senza vita in un canale a Pescara: si pensa possa essere Rudy Cavazza, il giostraio sparito a dicembre

Italia

Un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato rinvenuto a Spoltore. Si sospetta possa essere Rudy Cavazza, il giostraio scomparso due mesi fa

Un ritrovamento inquietante scuote la provincia di Pescara. Nel tardo pomeriggio di venerdì 7 febbraio, un cadavere è stato scoperto nel greto di un canale, nascosto tra la vegetazione in un’area di Spoltore, vicino al confine con Pescara. La segnalazione è partita da una persona che, notata la presenza del corpo, ha immediatamente avvisato il numero unico di emergenza 112.

Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, è stato recuperato dai vigili del fuoco, mentre i carabinieri sono intervenuti per avviare i primi rilievi sul posto. Secondo le prime ipotesi, potrebbe trattarsi di Rudy Cavazza, un giostraio romano scomparso lo scorso 6 dicembre. L’uomo si era allontanato dal campo roulotte situato a poche decine di metri dal luogo del ritrovamento e non aveva più fatto ritorno.

I dettagli che fanno pensare al giostraio scomparso

Gli indizi trovati sul cadavere sembrano coincidere con i dettagli noti sulla scomparsa del 54enne. I vestiti e la mancanza di scarpe fanno supporre che si tratti proprio di Cavazza, visto che l’ultima volta che era stato visto non indossava calzature. Tuttavia, sarà necessario attendere il riconoscimento formale da parte dei parenti, che sono già in viaggio verso Pescara per confermare o smentire questa tragica ipotesi.

Nessun segno evidente di violenza

Da una prima ispezione cadaverica effettuata sul posto, non sembrano esserci segni evidenti di violenza sul corpo. Tuttavia, per stabilire con certezza la causa del decesso, sarà indispensabile l’esecuzione di un’autopsia. Solo questa potrà chiarire se si sia trattato di un incidente, di un malore o di altre circostanze ancora da definire.

La vicenda ha lasciato sotto shock la comunità locale e il mondo dei giostrai, che conoscevano bene Rudy Cavazza. Le autorità stanno lavorando per fare luce su quanto accaduto e per restituire risposte ai familiari che attendono con ansia di sapere la verità.

L’area del ritrovamento, una zona isolata e poco frequentata, rende ancora più misteriosa questa tragica scoperta. Gli inquirenti continuano a raccogliere elementi utili per ricostruire gli ultimi movimenti dell’uomo e comprendere cosa possa averlo condotto in quel luogo.

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