Un tragico incidente sul lavoro nella cava di Navelli ha causato la morte di Giancarlo Ferretti, un geometra di 63 anni, che è precipitato durante un rilievo volumetrico
Un tragico incidente sul lavoro ha scosso la comunità ieri, 4 febbraio, nella cava di Navelli, in provincia dell’Aquila. La vittima, Giancarlo Ferretti, un geometra di 63 anni originario di Montesilvano (Pescara), ha perso la vita dopo essere caduto da un’altezza di circa 20 metri mentre tentava di recuperare un tablet.
L’incidente è avvenuto durante la pausa pranzo. Ferretti, professionista esperto, era stato incaricato dalla ditta di Spoltore, che attualmente opera nell’area estrattiva di La Madonnella nel Comune di Navelli, di effettuare un rilievo volumetrico. Il geometra si trovava sul posto insieme a un collega, che rimase a valle per supportarlo durante le operazioni.
Durante il rilievo, Ferretti ha perso la presa sul dispositivo che stava utilizzando, e il tablet è scivolato lungo il gradone irregolare della cava. Nel tentativo di recuperarlo, il geometra ha perso l’appiglio ed è precipitato per circa 20 metri, colpendo probabilmente la testa contro un masso. La caduta si è rivelata fatale e Ferretti sarebbe deceduto sul colpo.
L’intervento delle autorità e l’indagine in corso
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Sulmona e la Procura della Repubblica dell’Aquila, che ha avviato un’indagine per omicidio colposo al fine di chiarire le dinamiche dell’accaduto e verificare eventuali criticità nelle misure di sicurezza sul posto di lavoro.
Tuttavia, gli inquirenti non hanno ritenuto necessario sequestrare il cantiere, escludendo la responsabilità della ditta di Spoltore nell’incidente.
Il sindaco di Navelli, Paolo Federico, ha dichiarato: “Sono arrivato sul posto nel giro di cinque minuti, ma per il professionista non c’è stato nulla da fare. Ci stringiamo al dolore della famiglia in questo momento così drammatico.”
La salma di Giancarlo Ferretti è stata trasferita all’ospedale San Salvatore dell’Aquila, dove sarà sottoposta ad autopsia per confermare le cause della morte.