Brucia la casa e mette tutti in pericolo per punire la compagna: “Ha fatto fuggire il gatto”
Un incendio a Roma, nel quartiere Montesacro, ha rischiato di trasformarsi in una tragedia: l’autore ha confessato il gesto di vendetta contro la compagna
Un incendio doloso ha scosso il quartiere di Montesacro, a Roma, martedì 28 gennaio 2024, quando un uomo ha dato fuoco a un appartamento in via Monte Senario per vendicarsi della sua compagna. L’incendio è stato appiccato intorno alle 13:00, nel pieno della giornata, scatenando panico tra i residenti e mettendo in pericolo la vita di molte persone.
Il gesto dell’uomo è stato motivato da una vendetta personale: “L’ho fatto per vendicarmi della mia compagna – ha dichiarato – Ha lasciato la finestra aperta e il mio gattino è scappato. Lui non ha più una casa. Non deve averla neanche lei”. Nonostante le motivazioni, l’incendio ha avuto gravi conseguenze: il palazzo, che ospitava 24 persone, è stato evacuato d’urgenza. Sette residenti sono rimasti intossicati dal fumo e sono stati soccorsi dai vigili del fuoco.
L’incendio e i soccorsi
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo ha appiccato il fuoco utilizzando carta e olio di girasole, creando un incendio che ha rapidamente avvolto l’intero edificio. Il fumo nero e denso si è propagato anche ai piani superiori, rendendo il palazzo inagibile e mettendo a rischio la vita degli occupanti.
I vigili del fuoco sono giunti prontamente sul posto, procedendo con l’evacuazione degli appartamenti e assistendo i residenti, alcuni dei quali erano anziani e con difficoltà motorie. Sette persone sono state intossicate dal fumo, due delle quali sono state trasportate in codice giallo al Policlinico Umberto I. Fortunatamente, tutti sono stati salvati grazie alla rapida azione dei soccorritori.
La confessione e l’arresto
Mentre i soccorsi erano ancora in corso, la polizia ha ricevuto una chiamata dall’uomo che aveva appiccato l’incendio. “Sono stato io a dare fuoco al palazzo”, ha confessato, spiegando le motivazioni del suo gesto. L’uomo ha raccontato di aver agito per vendetta, in seguito alla fuga del suo gattino, che sarebbe stato causato dalla finestra lasciata aperta dalla compagna.
L’autore dell’incendio è stato arrestato dagli agenti del Reparto volanti, accusato di incendio doloso. Oggi, l’uomo comparirà davanti al giudice per un processo per direttissima. Il caso ha destato indignazione, non solo per la gravità del gesto, ma anche per le conseguenze potenzialmente tragiche che si sarebbero potute verificare.
Questo evento ha messo in evidenza i pericoli legati a gesti impulsivi che, inaspettatamente, possono trasformarsi in tragedie collettive.