Studente cade da una parete rocciosa e muore a soli 20 anni
Venerdì 24 gennaio, un giovane escursionista di 20 anni ha tragicamente perso la vita in un incidente mentre si arrampicava con un amico nelle montagne di L’Aquila. La vittima è Antonio Tallarico, originario di Merano ma residente a L’Aquila, dove studiava. La dinamica dell’incidente è ancora da chiarire, ma la Procura ha avviato un’indagine.
Nel pomeriggio di ieri, Antonio Tallarico, un giovane studente universitario di 20 anni, è morto dopo essere precipitato da una parete rocciosa nella frazione di Roio, a L’Aquila, nella località Fossa di Valleona. Il ragazzo, originario di Merano, si trovava in compagnia di un amico con il quale stava affrontando una escursione in montagna. Durante l’arrampicata, ha perso il controllo ed è precipitato, lasciando senza parole il compagno di avventura.
La vittima, che il prossimo 6 febbraio avrebbe compiuto 21 anni, è stata subito soccorsa dal compagno che, dopo averlo perso di vista e tentato di chiamarlo invano, ha dato l’allarme. L’amico ha subito chiamato i soccorritori che sono intervenuti con l’elicottero del 118. Purtroppo, per Antonio non c’è stato nulla da fare e i soccorritori non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
La salma del giovane è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale San Salvatore di L’Aquila. Subito dopo, i carabinieri si sono recati sul posto per gli accertamenti del caso. La Procura dell’Aquila ha aperto un’inchiesta per chiarire le cause dell’incidente e ha disposto ulteriori accertamenti sul corpo di Antonio.
Le indagini sono in corso per comprendere meglio le circostanze che hanno portato a questa tragedia, ma al momento resta il dolore per la perdita di un giovane ragazzo, che aveva tutta la vita davanti a sé.
La comunità aquilana è scossa da questo tragico incidente e si stringe alla famiglia di Antonio Tallarico in questo momento difficile.