Madre riceve un messaggio dal figlio deceduto: «Sta per arrivare una sorellina». A 56 anni partorisce una bambina
Ci sono due date che resteranno per sempre impresse nella vita di Rosario Dell’Aglio, insegnante di musica, e Pina Esposito, infermiera nel reparto di Terapia Intensiva dell’ospedale di Nocera Inferiore (Salerno).
La prima di queste date è il 25 marzo 2023, quando il loro unico figlio, Alberto Maria, di 28 anni, futuro medico e promessa della famiglia, perde tragicamente la vita in un drammatico incidente stradale. Alberto stava viaggiando in automobile quando, allo svincolo dell’A30 di Castel San Giorgio, ha avuto una collisione con un’ambulanza. La tragedia lascia un vuoto incolmabile nella vita dei genitori, che perdono il loro unico figlio in un momento così difficile.
La seconda data significativa è il 23 gennaio 2025, quando nasce Claudia Maria, una bimba dai capelli biondi. La sua nascita è stata definita un miracolo, soprattutto considerando le circostanze che l’hanno preceduta. Un mese prima, infatti, Rosario, 62 anni, aveva raccontato alla moglie di aver fatto un sogno che sembrava premonitore: Alberto Maria gli appariva, porgendogli una bambina con capelli biondi, dicendogli che quella era la sorella.
Dopo aver vissuto quel sogno, un mese dopo, Pina, 56 anni, scopre di essere incinta. La nascita di Claudia Maria il 23 gennaio 2025 è stata vissuta da molti come un segno di speranza e un nuovo inizio per la famiglia. La piccola, che è venuta alla luce all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, è diventata subito un simbolo della vita che vince sul dolore e sulla malinconia.
Un anno e mezzo fa, Rosario ha anche creato una pagina Facebook dedicata alla preghiera, intitolata “Alberto Maria Medico Speciale“, per onorare la memoria del figlio e per cercare conforto nella fede.
La storia di Rosario, Pina e della piccola Claudia Maria è un racconto di amore, fede e speranza che continua a ispirare e a dare forza a chi affronta le difficoltà più grandi. La piccola bimba rappresenta per loro non solo un nuovo inizio, ma anche un segno tangibile di vita che si rinnova, portando gioia dove prima c’era solo dolore.
