Carima, conosciuta per la sua ironia sui social, rivela la sua difficile realtà fatta di lotte personali, errori e un doloroso distacco dalla figlia.

Carima, 38 anni, divenuta celebre sui social con il suo nome “carimadituttoedipiu” o come “la nerona di Roma”, ha conquistato il cuore di molte persone con la sua spontaneità e il suo umorismo, anche se spesso condito da espressioni forti. La sua carriera sui social ha spiccato, ma ora la sua vita ha preso una direzione totalmente diversa, più complicata e dolorosa. Recentemente, Carima ha condiviso il suo difficile momento in due video con Simone Cicalone su YouTube, il primo quest’estate e l’altro qualche giorno fa.

“Sto passando il periodo più brutto della mia vita”

In uno dei video, Carima ha rivelato con dolore: “Sono sparita dai social perché sto passando il periodo più brutto della vita mia. Ho perso mia figlia, ho perso tutto”. Una confessione che ha scosso chi l’ha seguita. La sua vita, un tempo caratterizzata da guadagni facili e un pubblico sempre più ampio, ha conosciuto una brusca interruzione. “La nerona faceva 1.000 euro a settimana, mi volevano tutti”, ha detto Carima. Ma tutto è cambiato quando ha perso la custodia della sua figlia.

Il difficile distacco dalla figlia e la scelta per il suo futuro

“Ho perso lei e ho perso tutto. Non combatto perché non me la ridanno”, ha spiegato Carima, parlando della sua difficoltà ad accettare la situazione. “Quando caschi… Mia figlia mi ama, è la vita mia. Io le devo dare un futuro e darle un futuro vuol dire anche lasciarla andare”. Le parole di Carima mostrano una madre che, nonostante l’amore per la figlia, riconosce i suoi limiti e la difficoltà di poterle dare ciò che merita.

Carima ha ammesso che in passato ha commesso errori, tra cui l’uso della droga che ha avuto gravi conseguenze. “Facevo un sacco di soldi, ma poi quando hai il soldo facile e non hai la testa, tendi a sbagliare”, ha confessato. La sua esperienza l’ha portata a un’importante riflessione: “La droga ti ammazza” e ha distrutto tutto ciò che aveva costruito. Il suo messaggio è chiaro: “Guadagnatevi i soldi, alzatevi e lavorate”. Un tentativo di riscatto che, però, non è stato facile.

In un’altra intervista, Carima ha rivolto parole dure contro la trasmissione Le Iene, accusando Nicolò De Devitiis di essere falso. Ha raccontato di come fosse stata fatta credere in qualcosa che poi non è andato in onda. “Mediaset non ha pagato una lira”, ha dichiarato, mostrando il suo disappunto per come è stata trattata durante il servizio.

Il carcere e la lotta per un futuro migliore

Carima ha anche parlato della sua esperienza in carcere, dove ha trascorso del tempo in diverse strutture, da Civitavecchia a Rebibbia fino a un carcere nelle Marche. La sua esperienza nel sistema penitenziario l’ha cambiata. “Il carcere non è rieducativo. Sono uscita più matta di prima”, ha ammesso, ma ora, con il tempo, sta cercando di costruirsi una nuova vita.

Nonostante le difficoltà, Carima continua a sperare in un cambiamento. Ha spiegato che per riavere sua figlia ha bisogno di un lavoro stabile e di una testa lucida. La sua storia è un grido di allerta per chi vive una vita simile alla sua: non basta il successo sui social per risolvere le proprie difficoltà interiori.

La vita di Carima, un tempo sui riflettori dei social, oggi è segnata da una continua lotta per rialzarsi, per affrontare le sue fragilità e per ricostruire quel legame con sua figlia che ha dovuto sacrificare. La sua è una storia di rinascita, nonostante le cicatrici.