Bambino di 8 anni accarezza due cani randagi: aggredito a morte davanti alla madre

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Un tragico incidente ha scosso la comunità di Berry’s Ridge, nel quartiere residenziale di DeLand, Florida, dove un bambino di appena 8 anni, Michael, è stato brutalmente aggredito e ucciso da due cani randagi. La famiglia di Michael, che vive nel tranquillo quartiere della contea di Volusia da sei anni, è stata colpita dalla tragedia. Il piccolo è stato attaccato dai cani mentre era in bicicletta con un amico, durante una normale giornata che si è trasformata in un incubo.

Il 13 gennaio, Michael si è fermato a accarezzare due cani che correvano liberi in strada. Gli animali, però, sono diventati improvvisamente aggressivi e hanno attaccato il bambino. La madre di Michael, accortasi subito della situazione, è uscita di casa nel tentativo di salvare suo figlio. “Ha dovuto prendere quei cani a calci e pugni… sai, proteggere suo figlio… ma sfortunatamente, non… non è stata in grado di farlo,” ha raccontato Jackie Hart, la prozia di Michael, all’emittente Fox35.

Nonostante l’intervento tempestivo dei vicini che hanno subito chiamato il 911, non c’è stato nulla da fare per salvare il bambino. Le immagini della tragedia e la devastazione che ha colpito la famiglia di Michael sono ancora fresche nella memoria di chi ha assistito a questa tragica scena. La madre del bambino, visibilmente sconvolta, ha cercato di fermare l’attacco, ma purtroppo è stato troppo tardi.

L’identificazione dei cani responsabili e l’arresto del proprietario

Il dolore e la rabbia dei residenti del quartiere si sono trasformati in un’inchiesta condotta dalle autorità locali. Il sheriff della contea di Volusia, Mike Chitwood, ha dichiarato che sono in corso tutti gli accertamenti necessari per ritenere responsabile il proprietario dei cani. “Faremo tutto ciò che è umanamente possibile per ritenere responsabile il proprietario di questi cani e faremo tutto il possibile per garantire che questi cani vengano abbattuti,” ha affermato il sheriff. Le autorità hanno preso in considerazione ogni dettaglio, e ogni ferita da morso è stata analizzata per raccogliere DNA, concludendo che i cani erano responsabili della morte di Michael.

Gli animali sono stati identificati come un Pit Bull Terrier e un Catahoula, una razza di cane da pastore. Questi cani, che erano liberi in strada, hanno messo in atto un attacco che ha causato la morte di un bambino innocente. I vicini del quartiere hanno confermato di aver avuto esperienze di paura con questi stessi cani, che si trovavano frequentemente in giro senza guinzaglio. “Non appena imbocchi quel vialetto, inizi a sentire i cani che impazziscono e abbaiano,” ha dichiarato Frank Tuttle, un residente del quartiere. “Non sapevo se dovevo portare un’arma o cosa fare per non essere attaccato…,” ha aggiunto l’uomo, esprimendo la sua preoccupazione riguardo alla sicurezza dei residenti.

Il proprietario dei cani è stato identificato dalle forze dell’ordine come un uomo già noto per il suo passato criminale. Il proprietario è stato arrestato in passato ben nove volte per reati legati a droga, violenza domestica e aggressione. Nonostante la sua storia criminale, al momento dell’incidente non si trovava a casa, ma il suo coinvolgimento è stato subito evidente. Le autorità stanno ora cercando di determinare la sua responsabilità e di garantire che i cani vengano eliminati per prevenire ulteriori tragedie.

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