Raffaele Acampora storia vera: causa morte, chi era il protagonista di Tutto per mio figlio
Raffaele Acampora, il protagonista della fiction “Tutto per mio figlio”, è interpretato da Giuseppe Zeno ed è ispirato alla vera storia di Federico Del Prete. Del Prete, un valoroso mercante napoletano, è ricordato per il suo coraggio nella sfida alla camorra, una battaglia che purtroppo gli costò la vita. Ma chi era realmente Federico Del Prete e come ha trovato la morte?
Federico Del Prete, nato il 14 settembre 1957 a Frattamaggiore, è stato un sindacalista italiano di grande rilievo, ucciso a Casal di Principe il 18 febbraio 2002. Il suo impegno nella protezione dei diritti dei venditori ambulanti e nella lotta contro le estorsioni mafiose lo ha reso una figura eroica. Del Prete era il presidente del Sindacato Nazionale Autonomo Ambulanti e combatteva quotidianamente contro le irregolarità amministrative e le estorsioni nei mercati rionali, specialmente nelle zone più pericolose del casertano e del napoletano.
La lotta di Del Prete contro la criminalità organizzata lo portò a denunciare il racket delle buste di plastica, vendute ai commercianti a prezzi esorbitanti. Circa un anno prima del suo omicidio, Del Prete presentò una denuncia che portò all’arresto di un vigile urbano di Mondragone per estorsione. Era previsto che testimoniasse in un processo proprio il giorno seguente alla sua morte.
Il suo sacrificio non è stato dimenticato. Per il suo coraggio, Federico Del Prete è stato insignito della medaglia d’oro al valor civile. Diverse strade portano il suo nome e un’area mercato è stata inaugurata su un terreno confiscato alla camorra in suo onore. La sua storia è stata anche raccontata nel libro “A testa alta – Federico Del Prete una storia di Resistenza alla Camorra”, pubblicato nel 2012.
Federico Del Prete è stato assassinato il 18 febbraio 2002 in un attentato camorristico a Casal di Principe. La sua morte ha scosso profondamente la comunità e ha messo in luce la brutalità della camorra, ma ha anche rafforzato la determinazione di chi continua a combattere contro l’illegalità. La fiction “Tutto per mio figlio” rende omaggio al suo coraggio e alla sua dedizione, ricordando al pubblico l’importanza della lotta contro la criminalità organizzata.