L’Arrivo delle Opinioni Giornalistiche sul Festival di Sanremo 2024

Oggi è il giorno in cui i giornalisti pongono il loro verdetto sui cantanti e le canzoni partecipanti al Festival di Sanremo 2024. Nonostante sia un rito consolidato, questa pratica di ascolto anticipato non è sempre ben accolta dai diretti interessati. Ricordiamo ad esempio il duro sfogo di Anna Tatangelo contro questa modalità di valutazione?

Con l’inizio del 2024, gli appassionati di musica e televisione nutrono grande entusiasmo per il Festival di Sanremo, uno dei palcoscenici più prestigiosi e amati della nostra tradizione nazionale. Stavolta, siamo alla giornata in cui i giornalisti hanno l’opportunità esclusiva di ascoltare in anteprima i brani in gara. Questo momento rappresenta l’apertura del dibattito tra critica ed estimatori, scatenando un vortice di supposizioni su quali canzoni avranno il potere di incantare il pubblico e guadagnarsi il titolo.

La tradizione di fare ascoltare i brani del Festival ai giornalisti in anteprima risale a tempo addietro. Questa pratica fornisce un palcoscenico per la critica professionale, permettendo ai suoi esponenti di esprimere le loro considerazioni e giudizi sulle canzoni partecipanti. Ciò alimenta un animato dialogo tra gli appassionati dato che, spesso, ci sono aspirarti a mantenere immutata la sorpresa e l’intensità dell’evento.

Le Critiche di Anna Tatangelo alla Pratica delle Pagelle

Tra gli artisti che hanno apertamente esibito la loro antipatia verso questa consuetudine – ovvero ascoltare i brani in anteprima e assegnare voti prima, durante e dopo il Festival – si distingue Anna Tatangelo. L’artista di successo, che ha partecipato al Sanremo 2019 esibendosi con la canzone “Le nostre anime di notte”, ha duramente criticato i voti dei giornalisti, nonostante si sia posizionata agli ultimi posti della classifica finale.

Anna Tatangelo e il suo Dissentire sulla Pratica delle Pagelle al Sanremo 2019

In occasione dell’intervista a Domenica In il giorno successivo alla finale del Sanremo 2019, Anna Tatangelo dichiarò apertamente la sua contrarietà alle “pagelle” dei giornalisti. “Vi capita di giudicare gli artisti ascoltando una sola volta il loro lavoro, che spesso frutto di anni di impegno. Personalmente, ignoro totalmente i vostri voti. Capisco la vostra funzione, ma ci sono artisti che ritornano con un album dopo un decennio e con un solo ascolto, magari a notte fonda, arriva il vostro voto. Suvvia!”, esclamò con veemenza.

Anna Tatangelo, classe 1987 di Sora, ha fatto il suo ingresso nel mondo della musica all’età di quindici anni, vincendo il Festival di Sanremo Giovani nel 2002. Da allora, ha costruito una carriera ricca di successi che ha cementato il suo posto nel panorama musicale italiano. In aggiunta alla sua attività artistica, ha partecipato anche a vari programmi televisivi, riuscendo a conquistare una reputazione di icona versatile dello showbiz.

La Controversia delle Pagelle

Il tema delle “pagelle” dei giornalisti durante il Festival di Sanremo continua a dividere le opinioni. Mentre c’è chi sostiene che le anticipazioni della critica possano guidare l’andamento del concorso, altri il punto di vista che le valutazioni dei critici siano una forma di espressione artistica e di dibattito culturale. In ogni caso, l’anteprima dei brani da parte dei giornalisti aumenta ulteriormente l’attesa per il Sanremo 2024.