Una facilitazione dalla legislazione: ecco come fare per smaltire correttamente i rifiuti tecnologici

Italia

La questione dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) è sempre più pressante, e influisce notevolmente sull’inquinamento globale. Oltretutto, la gestione di questi prodotti diventa un dilemma per la maggior parte dei consumatori. Ma c’è una via facile e rapida per sbarazzarsi dei RAEE, rispettando le leggi e agevolando il processo di riciclo. Un’esperta tutela dei consumatori ci spiega come.

A livello mondiale, ogni anno, vengono prodotti più di 50 milioni di RAEE. Di questi, circa quattro milioni derivano solo dall’Europa, secondo una ricerca del laboratorio REF. È importante capire che l’evoluzione tecnologica può portare a un raddoppio di questo numero nei prossimi decenni. Dunque, è essenziale gestire correttamente questi rifiuti per minimizzare l’impatto ambientale.

Per mitigare la situazione, tutti i Comuni italiani sono tenuti a offrire un servizio di raccolta specifico per i RAEE, generalmente collocato nelle isole ecologiche. La corretta gestione dei RAEE, tuttavia, non si limita a sbatterli nei cassonetti della spazzatura: ciò avrebbe lo stesso effetto di gettarli direttamente in mezzo alsuolo, provocando inquinamento. Al fine di agevolare questo processo, la legge italiana ha introdotto un’importante alternativa.

Ecco come smaltire i RAEE al di fuori delle isole ecologiche

In un recente post pubblicato sul suo profilo Instagram, Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, ha illustrato un metodo alternativo per smaltire i RAEE: i negozi di elettronica. Sembra incredibile, ma è sufficiente consegnare l’articolo guasto al negoziante, che avrà il compito di smaltirlo in modo adeguato.

Tuttavia, questa pratica ha alcune limitazioni. È possibile portare prodotti usati, purché intendiamo acquistare articoli con la stessa funzionalità e di dimensioni simili. Questa pratica è nota come ‘Uno contro uno’: in pratica, consegnamo un prodotto defunto in cambio di un articolo simile.

Dal 2016, smaltire un RAEE è diventato più facile grazie alla possibilità ‘Uno contro Zero’. Questo significa che possiamo consegnare un elettrodomestico non funzionante al negoziante, senza dover necessariamente comprarne un altro.

Tuttavia, anche in questo caso, esistono delle regole riguardo le dimensioni del prodotto e la grandezza del negozio. L’opzione ‘Uno contro Zero’ è applicabile ai prodotti di piccole dimensioni, come le cuffie. Inoltre, è valida solo per i negozi che coprono un’area superiore a 400 metri quadrati. Quindi, se rispettate queste condizioni, potete semplicemente consegnare il vostro prodotto e tornare a casa. Non sembra difficile, giusto?