Mi sono dedicata allo shopping online a rate: quali sono le conseguenze se non pago?

Economia

L’era dei saldi è arrivata e, per chi, come me, predilige acquisti online la ricerca dell’affare si sposta inevitabilmente sul web. Non solo negozi fisici, ma anche piattaforme di e-commerce vantano prezzi ribassati, con offerte che spaziano dall’abbigliamento alla tecnologia, dalla cura della persona agli elettrodomestici. Ma quanto può essere conveniente questa frenesia di acquisti online? E insorgono i dubbi quando, utilizzando con costanza la formula di pagamento “Paga in 3 rate”, ci si ritrova con un groviglio di piccole cifre da pagare. Cosa accade se non onoro gli importi dovuti?

Gli sconti online: strategia o mera convenienza?

Da mesi ho pazientemente atteso gli sconti invernali per acquistare l’oggetto del desiderio, quel maglione rosso perfetto per le feste o quella giacca da sci comoda e calda. Ma il tempo stringe e preferisco affidarmi al web, dove si suppone che gli sconti siano efficaci.

I siti di e-commerce, infatti, mostrano un’attenzione scrupolosa alle date, promuovono addirittura offerte pre-saldi e non ignorano eventi di importazione straniera come il Black Friday e il Cyber Monday. Ma attenzione alle truffe, ai criminali informatici che sfruttano queste occasioni per fare il proprio lucro. Quindi, prudenza verso offerte troppo allettanti e affidiamo i nostri acquisti solo a siti ufficiali, evitando di rispondere a mail e messaggi sospetti.

L’ascesa del ‘Buy now, pay later’

Passando oltre il capitolo truffe, eccoci al “Buy now pay later”, ossia “Compra ora, paga dopo”. Un acquisto a rate senza interessi, spesso per somme modeste con una media di circa 135 euro, secondo il Politecnico di Milano. Numerose aziende offrono questo servizio, tra cui Klarna, Scalapay, PayPal, Apple Pay Later, spesso in collaborazione con importanti siti di e-commerce.

Questi pagamenti dilazionati sono molto apprezzati dai consumatori, come dimostra il fatto che nel 2022, solo in Italia, sono stati scelti per oltre 17 milioni di acquisti, secondo il Global Payment Record. Molti di questi acquisti sono fatti da giovani, sempre a corto di soldi. La formula “Paga in 3 rate” ha attirato anche me, ma ora mi ritrovo a dover onorare molteplici piccoli debiti.

Richiesta di pagamento dilazionato: rischi e responsabilità

Eccoci ora alla parte cruciale: cosa succede se non si paga? Innanzitutto, va detto che non ci sono troppi controlli di tipo preventivo. Le società che offrono tale servizio non agiscono come banche. Non vi è traccia di quanti pagamenti a rate ho contratto con questi operatori né di quanto ammontano i miei debiti.

Per procedere alla rateizzazione, spesso si richiedono solo dati personali, una carta di credito o di debito, senza alcun controllo esterno tipo CRIF. In sostanza, si fidano di noi e della nostra capacità di valutare i nostri limiti. Ma che cosa rischiamo se non paghiamo?

Costi e rischi nascosti nel ‘compra subito, paga poi’

Fortunatamente non ci sono interessi da pagare sugli acquisti online a rate. Il guadagno reale per le aziende che offrono il servizio deriva dalle commissioni che ricevono dai venditori e dalle penali dovute ai ritardi di pagamento. Dunque, acquistare a rate online risulta gratuito solo per chi rispetta le scadenze.

Alcune società permettono dilazioni di pagamento per chi non riesce a rispettare le scadenze, ma in caso di ritardo, le commissioni vengono addebitate in tempi brevissimi. In alcuni casi, si potrebbe limitare la possibilità di accesso ad altre fonti di credito o l’utilizzo della formula “Paga in 3 rate” in futuro. Altri, invece, passano direttamente al recupero crediti.

L’incapacità di pagare non è solo questione di dimenticanze, può essere causata da circostanze impreviste come un licenziamento o un problema economico improvviso. Questo facilità di accesso al servizio può esporre a rischi di sovra indebitamento, soprattutto tra i giovani meno attenti alle spese.

Quanto può costare un ritardo nei pagamenti? Per le società che applicano penali, si parla di 3, 5, 8, 12 euro per ogni pagamento effettuato in ritardo a seconda dell’importo del prestito, con interessi di mora che possono arrivare anche al 25 per cento del totale dell’ordine. Così quei pochi euro risparmiati grazie agli sconti online, rischiano in realtà di diventare una fardello economico pesante.