Sapete chi è Roberto Anselmi Fiacchini figlio adottivo di Renato Zero
Renato Zero festeggia il suo settantesimo compleanno anche in televisione con uno speciale, in onda su Canale5, che ripercorre i momenti migliori di sei concerti fatti a Roma al Circo Massimo. Renato Zero è una vera e propria icona che vanta fan affezionati che chiama luiva “Sorcini”. Le sue canzoni hanno segnato intere generazioni, tra cui “Triangolo” e “Mi vendo”, da “Amico” a “I migliori anni della nostra vita” e molte altre ancora.
Romano, nato Renato Fiacchini, è uno degli artisti più amati e decorati d’Italia. Trascorre l’adolescenza a Montagnola e dopo le scuole medie si iscrive all’Istituto di Stato per la Cinematografia e la Televisione Roberto Rossellini, ma lo lascia dopo tre anni per dedicarsi completamente alla musica, alla recitazione, al canto e al teatro, passioni che lo accompagneranno per tutta la vita. Un fatto interessante su di lui è che da giovane faceva parte di un trio con Mia Martini e Loredana Berté. Le due sorelle sono rimaste molto amiche della Berté, anche se l’amicizia con la Martini si è poi inasprita a causa di alcuni problemi mai resi pubblici dai due artisti. È l’unico artista ad aver piazzato un album al primo posto della classifica italiana in cinque decenni diversi: dagli anni Settanta fino al 2010.
Della sua vita privata si sa che ha avuto una storia d’amore con la collaboratrice Lucy Morante (suo grande amore) e con la conduttrice Enrica Bonaccorti. Nel 2003 ha adottato un figlio, Roberto Anselmi Fiacchini (49), che lo ha reso nonno di due bambine, Ada e Virginia. I due sono stati amici per molti anni e poi Zero ha deciso di adottarlo legalmente. Si sono conosciuti quando Roberto era ancora un ragazzino, ma l’adozione è avvenuta molti anni dopo. “Ero al cinema e ho notato questo ragazzino. Era pettinato come Bart Simpson. Mi ha raccontato la sua storia: suo padre era morto, sua madre era malata”, ha rivelato Zero in un’intervista. “Sono sempre stato vicino ai bambini negli orfanotrofi”, ha continuato, “ho iniziato a seguire Roberto e quando è stato possibile, l’ho adottato”.