Morte Elena Del Pozzo, la mamma Martina al Gip: “L’ho uccisa nel campo da sola”
Ha confermato la sua versione dei fatti Martina Patti, nell’interrogatorio svoltosi questa mattina davanti al Gip di Catani, ribadendo quanto detto nelle dichiarazioni rese a carabinieri e procura. Ha ucciso lei, da sola, con una serie di coltellate la figlia Elena, di 5 anni, nel luogo in cui il corpo è stato ritrovato. La piccola è stata trovata in un campo vicino Mascalucia, non molto lontano dalla sua casa. È quanto si apprende da fonti informate. In procura si sottolinea che “adesso non ci resta che attendere l’esito degli accertamenti tecnici, già sollecitati, e quelli dell’autopsia”. L’esame medico legale sarà eseguito nel pomeriggio nell’obitorio dell’ospedale Cannizzaro di Catania e i primi risultati sono attesi già in serata.
“La mia assistita ha risposto alle domande del gip, non posso aggiungere altri dettagli, solo che il giudice si è riservato sull’ordinanza di convalida. I punti oscuri saranno oggetto di approfondimento investigativo anche alla luce delle dichiarazioni che sono state fatte che hanno integrato le dichiarazioni già fatte dalla mia assistita”, è stato il commento dell’avvocato Gabriele Celesti all’uscita dal carcere di Catania dove si è concluso l’interrogatorio di garanzia per Martina Patti. La donna si trova al momento presso il carcere catanese di piazza Lanza.
L’interrogatorio di garanzia si è concluso intorno alle 11.30 di questa mattina. la donna è accusata anche di occultamento del cadavere della figlia Elena. L’udienza si è tenuta davanti al Gip Daniela Monaco Crea, che ora dovrà decidere se convalidare il fermo. Domani invece la Scientifica dei Carabinieri farà i rilievi nell’abitazione dove risiedevano Martina Patti e la figlia.