Elena Del Pozzo, così la mamma l’ha uccisa in casa e ha nascosto il corpo. «Non capivo ciò che facevo»
La confessione di Martina, madre della piccola. Giallo su movente e dinamica: sarà l’autopsia a spiegare com’è andata
Il rapimento era una messa in scena per coprire l’omicidio: la Procura di Catania sta predisponendo il fermo della donna per omicidio pluriaggravato e occultamento di cadavere. Restano un giallo sia il movente che la dinamica dell’omicidio: un aiuto alle indagini arriverà dall’autopsia, disposta dalla Procura per accertare com’è stata uccisa la povera Elena.
Secondo le prime ipotesi, e secondo quanto emerso dagli interrogatori, la piccola sarebbe stata ammazzata in casa a Mascalucia dalla madre, che avrebbe poi portato e nascosto il suo corpo in un vicino terreno di campagna abbandonato cercando di coprire il cadavere con della terra e cenere lavica. Martina l’avrebbe uccisa dopo averla presa dall’asilo, mentre era sola in casa con lei. La madre avrebbe detto di avere agito senza capire quello che stava facendo.