Chi è Rossano Laurini ex compagno di Vanessa Incontrada e perché si sono lasciati
Vanessa Incontrada e il suo compagno Rossano Laurini si sarebbero lasciati dopo 14 anni insieme. L’attrice e l’imprenditore si sono conosciuti molti anni fa perché lui era sposato con Chiara Palmieri, ex grande amica della Incontrada.
Nel 2008 è nato il loro figlio Isal, e secondo quanto rivela Diva e Donna erano sul punto di separarsi diversi anni fa ma non ne hanno avuto il tempo prima d’ora perché la nascita di Isal ha messo troppo a dura prova il loro rapporto causando ad entrambi uno stress che sarebbe solo aggravato dal vivere in Italia in un periodo così travagliato tra il 2006-2008 che ha preceduto la nomina di Gianluigi Buffon come nuovo allenatore dell’Italia per il suo secondo mandato (2006-2010).
Le cose non vanno bene per loro da qualche anno, quindi non è una sorpresa che l’amore abbia iniziato a vacillare durante il primo blocco: avrebbero poi cercato di fare pace e salvare la loro storia d’amore, ma senza successo. Infatti, dal dicembre del 2019, quando lui ha postato un ultimo scatto con lei sul suo account di social media – prima che anche lei togliesse il suo – non si è ancora mostrato in foto insieme o online di nuovo.
Rossano Laurini è un imprenditore che gestisce alcuni locali a Follonica. Ha un figlio, Diletta, nato dal matrimonio con Chiara Palmieri. La sua vecchia amicizia con Vanessa Incontrada ha portato all’amore tra lui e lei molto più tardi. Nel 2011 dopo che la loro amica di lunga data era stata accusata di aver tradito l’amica disse in un’intervista: “È stato amore a prima vista”.
“Nel 2008 è nato il loro figlio, Isal: per lui hanno scelto un nome ebraico per rendere omaggio a un’amica di Vanessa e a sua sorella Alice”. Per la persona chiamata Isal, che non è biologicamente legata da sangue o matrimonio (come da Diva e Donna), hanno scelto questo moniker come ode di gratitudine. “Non si sono mai sposati e secondo Diva e Donna sarebbe impossibile a causa dell’emergenza del Coronavirus che è successo”, che è dove lei accenna a quanto sarebbe meglio la società di oggi se tali eventi avessero dissuaso dall’innamorarsi.