Red Canzian: età, moglie e figli, dove abita, Pooh, canzoni, malattia, patrimonio, Instagram
Red Canzian, il cui vero nome è Bruno, nasce il 30 novembre 1951 a Quinto di Treviso, in Veneto, in una villa aristocratica dove i suoi genitori, tutt’altro che benestanti, vivevano con altre famiglie. Dopo aver trascorso l’infanzia a Quinto e l’adolescenza a Treviso, si avvicina alla chitarra. Dalla seconda metà degli anni sessanta inizia a partecipare a diverse competizioni, prima di entrare a far parte dei Prototypes,band che riunisce alcuni suoi amici d’infanzia.
Le prime esperienze musicali
Poi, con i compagni di squadra, gioca nei club della riviera per un’intera estate; poi la band torna in Veneto e cambia nome in Capsicum Red (nome che ricorda il peperoncino caldo),sotto la direzione del produttore Pino Massara.
Nel 1972 la band pubblica Appunti per un’idea fissa,un LP progressivo pubblicato dall’etichetta Bla Bla, dopo la registrazione di due album a 45 giri e la partecipazione al “Festivalbar” dell’anno precedente. Nel frattempo, Capsicum Red è diventato famoso in tutta Italia anche perché “Ocean”, una delle sue canzoni, è stata selezionata come sigla per“… e ti dirò chi sei“,, programma televisivo presentato da Enza Sampò.
Red Canzian e l’approccio a Pooh
La band, tuttavia, si rompe presto, poiché alcuni dei suoi membri vengono chiamati per il servizio militare. A quel tempo Red Canzian gioca per un po ‘con la tribù Osage,e poi audizioni per i Pooh.
Il gruppo di Roby Facchinetti Infatti la band è alla ricerca del bassista che prenderà il posto di Riccardo Fogli ma pur avendo fatto il provino più di trecento musicisti non è ancora riuscita a trovare la persona giusta. Il 15 febbraio 1973 Canzian fa un provino nella lavanderia di un albergo di Roncobilaccio anche se non ha mai suonato il basso in vita sua: nonostante questo dimostra il suo talento con una Fender bianca che era stata lasciata da Fogli.
Poi, dopo alcune prove al Roncobilaccio, Red Canzian si unisce ufficialmente ai Pooh, debuttando con loro in un tour negli Stati Uniti.
La sua carriera con i Pooh
Tornati in Italia, la band ha inciso l’album “Parsifal”, in cui Red si occupa delle parti vocali di “Solo cari ricordi” e “Come si fa”, ma anche della prima e ultima strofa de “L’anno, il posto, l’ora”. Nell’album “Un po’ del nostro tempo migliore”, d’altra parte, interpreta “Il tempo, una donna, la città” e “Eleonora mia madre”. Mentre in “Forse ancora poesia” non canta mai, a causa di alcune differenze con Giancarlo Lucariello.
Dopo aver scritto alcune canzoni per il duo Genova & Steffen, Red inizia a scrivere diversi pezzi per i Pooh. È il caso di “Susanna e basta”, nel 1979, e “Gatto di strada”, l’anno successivo, ma anche di “Replay”, “Colazione a New York” e “Lettera da Berlino Est”.
Gli anni ’80
Negli anni Ottanta Red scrive anche “Stella del sud” e “Amore e dintorni”. Nel 1986 registra“Io e Red”,il suo primo LP solista, al quale partecipano Roberto Vecchioni, Enrico Ruggeri e Paolo Conte.
Nello stesso periodo, Red Canzian scrive “Rosso Natale” e “Sogno messicano”, che la Rai sceglie come tema delle trasmissioni della Coppa del Mondo. Sempre nel 1986 ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Francesco Cossiga il titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana. Poi va ad abitare in una villa a Sant’Elena di Silea, in provincia di Treviso, sulle rive del fiume Sile.
Alla fine del decennio Canzian realizza “Città di donne”, “Ti dirò” e “Linea calda”. Nel 1989 ha segnato la sua prima figlia, Chiara Canzian,nata dal matrimonio con Delia Gualtiero (Delia e Red, che si sono sposati nel 1986, si sono separati nel 1992). Intanto prende vita le cosiddette “canzian songs”, una serie di canzoni che Red dedica alla compagna, tra cui “Stare senza di te”, “Tu dove sei” e “Cercando di te”.
Gli anni 2000 e 2010
Il 9 luglio 2000 ha sposato Beatrice Niederwieser. Sempre nel 2000, per la prima volta nella storia dei Pooh, un singolo destinato ad essere pubblicato commercialmente – “Stai con me” – viene scritto da Red. Successivamente, il musicista veneziano ha composto “Portami via” e, nel 2004, “Capita quando capita”.
Nel 2009 Red Canzian ha deciso di intraprendere la dieta vegetariana, dopo essere stato vegetariano per molti anni. Nel 2010 ha presentato al pubblico la Q Foundation,un’organizzazione senza scopo di lucro che ha prodotto i primi progetti discografici di giovani musicisti: Red è il direttore della fondazione.
Nella primavera del 2012 pubblica”Ho visto sessanta volte fiorire il calicanto”, un libro autobiografico in cui racconta la storia della sua vita. Un paio di anni dopo registra “L’istinto e le stelle” (2014), il suo secondo album solista, con dodici brani inediti, anticipato dal singolo “Ogni giorno è un altro giorno che ti amo”.
Curiosità
Red Canzian dipinge da molti anni: curiosamente, dipinge con la mano sinistra anche se di solito scrive con la destra. È un grande amante della natura, un esperto coltivatore di “bonsai” (ha una fattoria); tracce di questa passione si ritrovano in alcuni libri da lui pubblicati: “Magic of the Tree” (1992), “Stories of Life and Flowers” (1996), “Bonsai – Nature in Miniature”, “A Tree for Life”.
Nel corso del tempo, potrei aver dimenticato i nomi dei miei compagni di gioco, ma non la voce della natura. Questo, semmai, è cresciuto dentro di me fino a diventare lo scopo della mia esistenza.
In passato, Red Canzian ha avuto relazioni romantiche con Marcella Bella nel 1973, Patty Pravo nel 1976, Loredana Berté nel 1977, Mia Martini e Serena Grandi.
Con la figlia Chiara (che intraprende la carriera di cantante) e il figliastro Philipp Mersa (anch’egli musicista) incide il singolo “Il calcio del sorriso”, inno della squadra di calcio trevigiana. Nel 2017, sempre con la figlia Chiara, ha pubblicato il libro “Sano vegano italiano: storie e ricette”.
Nel 2018 torna a Sanremo come solista presentando il brano “Ognuno ha il suo racconto”.