Albano e Romina, la loro storia diventerà una fiction
Musica e successo, a-more e vino, felicità e tragedia: quella di Albano Carrisi è una vita da film. Anzi, da fiction! Ed è proprio una serie tv il nuovo e inaspettato progetto del cantante di Cellino San Marco, reduce dall’esperienza di Ballando con le stelle su Raiuno e prossimo alla conduzione della serata di Capodanno di Canale 5 con Federica Panicucci. «Sarà una fiction in quattro puntate sulla mia vita», ha annunciato Al Bano. «C’è stato un incontro con Publispei, che io sappia stanno cominciando a scrivere la sceneggiatura».
E ha aggiunto: «Ovviamente il mio ruolo non potrà essere attoriale né di regia: autorizzerò il testo e lo supervisionerò». La fiction dovrebbe raccontare la carriera del cantante dagli esordi, ma anche la sua vita privata e in particolare il grande amore con Romina Power. «Il primo incontro? Era il 1967, sul set di Nel sole. Io non sapevo chi fosse lei, lei non sapeva chi io fossi. Notai solo che aveva la minigonna: era la prima che vedevo. Successe tutto negli ultimi tre giorni», ha raccontato Carrisi, ricordando il passato.
Dalla loro storia d’amore nascono quattro figli: Ylenia, Yari, Romina jr. e Cristèl. Nel 1994, però, la primogenita scompare negli Stati Uniti e non viene mai più ritrovata. Al Bano, a tanti anni dalla tragedia, ha un’idea precisa su quanto possa essere accaduto: «Ho parlato con le due persone cui disse, davanti al Mississippi, “io appartengo all’acqua”.
Lì ho rivisto mia figlia e ho capito che si era buttata nel fiume. Romina, invece, pensa che l’abbiano drogata e che sia da qualche parte». Il matrimonio tra i due grandi artisti viene distrutto dal troppo dolore. 0 forse la scomparsa della figlia dà solo il colpo di grazia: «L’amore di Romina ha cominciato a spegnersi dal 1990. Si era stancata della mia voce. Mi diceva: “Sul palco mi spacchi i timpani”. Ha avuto un cambio di personalità».
Ma chi interpreterà Al Bano e Romina nella fiction? Impossibile saperlo ora, che la serie è ancora in fase di scrittura. Il cantante non nasconde la sua ammirazione per Filippo Scotti, giovane attore scoperto da Paolo Sorrentino in E stata la mano di Dio. «Lui mi piace. Timido, un po’ imbarazzato, giustamente: è passato di colpo da essere sconosciuto a famoso. Mi ha ricordato me: al primo concerto grosso, a Milano, vomitai sotto il palco per la paura». Nei panni della madre Jolanda, invece, Carrisi sogna – «un sogno impossibile», dice – di vedere Sophia Loren. Una cosa è certa: la fiction sulla vita di Al Bano si preannuncia appassionante.