Schianto alle porte della città, Igor è morto sul colpo. 41 anni, lascia 3 bambini
Terribile incidente a Meduno. Un uomo di 41 anni, Igor Della Torre, è morto nel tardo pomeriggio di ieri sabato 24 luglio. Ancora da chiarire la dinamica. L’auto si è cappottata più volte e ha terminato la sua corsa a circa trenta metri dalla strada, in un campo fiorito, con le ruote all’aria, completamente distrutta. Nel violento urto l’uomo è stato sbalzato fuori dall’abitacolo e proiettato a metri di distanza.
È morto sul colpo. Sul posto sono arrivati subito i soccorsi, l’ambulanza, i vigili del fuoco e i carabinieri di Meduno, ma per il quarantunenne non c’era più nulla da fare. Igor era residente a Solimbergo di Sequals (PN), ma originario di San Giovanni di Casarsa dove era molto conosciuto. L’uomo, separato, lascia tre figli e la mamma, da tempo inferma a letto, mentre il padre deceduto 2 anni prima.
La giovane, durante una serata di festa e allegria, voleva far vedere alle amiche come sapesse già un po’ guidare nonostante la sua giovane età. Ma qui la tragedia: proprio in quel momento, secondo le ricostruzioni, una manovra sbagliata. Le amiche erano nel cortile di un’abitazione. La ragazza che ha investito Yara avrebbe sbagliato a ingranare la marcia, mettendo la prima invece della retromarcia: a quel punto ha travolto la giovane Yara spingendola contro il muro.
Sono stati momenti di terrore e allarme. Immediata l’allerta al 118. Yara è stata portata all’ospedale Le Scotte di Siena in elicottero con ferite molto gravi. Viene fatto un tentativo ma poi, nella mattina di sabato, la giovane smette di respirare. Una tristezza immane per un’intera comunità: il liceo Poliziano di Montepulciano, dove Yara studiava, esprime il suo cordoglio sulla pagina Facebook dell’istituto. La famiglia Gattavecchi, molto conosciuta a Montepulciano, era attiva anche in una delle contrade storiche che partecipano al tradizionale Bravio delle Botti.