Ancora una volta, Google ha reso omaggio all’inizio dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 con un doodle. Tuttavia, questo è diverso da tutti quelli che il motore di ricerca ha lanciato durante il 2021, poiché consentirà agli utenti di giocare e interagire in un mondo di anima (animazione giapponese).

Con un focus sulla favola e la mitologia giapponese, senza trascurare il contesto sportivo dei Giochi Olimpici, Google ha sviluppato un doodle capace di seguire le avventure di Lucky, un “gatto ninja” che deve affrontare diverse sfide per raggiungere il suo obiettivo: raccogliere 7 pergamene sacre.

Nel doodle, gli utenti saranno in grado di prendere il controllo di Lucky e avventurarsi nell’Isola dei Campioni, trovando nuovi personaggi, fauna selvatica, un po ‘di storia e facendosi strada attraverso le sfide.

Giochi Olimpici Tokyo 2020: come giocare nel doodle di Google

Per ottenere le 7 pergamene, Lucky e gli utenti devono affrontare i Campioni Leggendari, che sono rappresentati da personaggi diversi della mitologia giapponese. A loro volta, ognuno di loro rappresenterà uno degli sport che saranno presenti ai Giochi olimpici.

I campioni da sconfiggere in questione sono: Tengu (ping pong), Tanuki (skateboarding), Yoichi (tiro con l’arco), The Oni (rugby), Princess Otohime (nuoto artistico), Fukuro (arrampicata) e Kijimuna (maratona).

Inoltre, Google non ha lasciato la festa in un semplice gioco da solista. Proprio come le Olimpiadi metteno centinaia di atleti di diverse nazionalità l’uno contro l’altro, gli utenti potranno scegliere una squadra da rappresentare e rimanere in cima alla classifica globale in tempo reale.

Ognuno dei giocatori potrà scegliere tra le seguenti squadre: Ushi (squadra azzurra), Karasu (squadra rossa), Inari (squadra gialla) e Kappa (squadra verde).

Sviluppato dallo studio di animazione STUDIO 4°C, il doodle sarà disponibile da questo giovedì 23 al prossimo 4 agosto. Durante questo periodo, Google cambierà il design dell’animazione per rappresentare diverse discipline e attività relative ai Giochi Olimpici e ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020.