Gessica Notaro dopo 4 ani dall’aggressione da parte del fidanzato è rinata
Sono trascorsi quattro anni dalla terribile notte che sconvolse la vita di Gessica Notaro. Era il 10 gennaio 2017 quando l’ex Miss Romagna fu aggredita sotto casa, a Rimini, dall’uomo che diceva di amarla. L’ex compagno Edson Tavares, folle di rabbia perché lei rifiutava di riallacciare la loro relazione, finita da quasi un anno, non ebbe pietà. La sfigurò con l’acido, gettato crudelmente sul suo volto bellissimo per cancellare quello che non poteva più avere: il suo sorriso.
Dopo la corsa in ospedale, per Gessica la verità è uno shock: il viso è martoriato da ustioni gravissime, profonde, irreparabili. Sotto le palpebre tumefatte, gli occhi potrebbero non tornare mai più a vedere. Ma è forte Gessica, e non si è arresa.
Ha affrontato con grande coraggio un calvario lungo, difficile e doloroso. Almeno nove volte ha dovuto affidarsi al bisturi del chirurgo per riparare le ferite del corpo. Ogni giorno si è aggrappata alla forza di volontà per ricominciare a vivere. Oggi, dopo l’ennesimo intervento chirurgico – una delicatissima operazione con il laser a cui si è sottoposta in aprile – davanti allo specchio ha rimirato commossa il suo volto. Senza le bende che l’hanno protetta per giorni, ha sorriso.
Poi si è voltata per ringraziare, con un abbraccio, il medico che le ha restituito la gioia. «Credo che il dottor Davide Brunelli con il suo magico laser questa volta abbia veramente compiuto un miracolo. Mi ha letteralmente scolpito il viso. Così ricomincia a comparire il mio vero volto, nascosto dalle cicatrici», ha raccontato. «Da due giorni le ferite si sono chiuse del tutto e finalmente ho potuto truccare il volto dopo tanto tempo. Tanta sofferenza, ma ne è valsa la pena!», ha scritto sulla sua pagina Instagram, felice dopo la convalescenza.
Nonostante alcuni segni delle ustioni siano ancora presenti, Gessica oggi dice di sentirsi persino più bella di quattro anni fa. Di quando era intrappolata in una relazione tossica con un uomo possessivo e aggressivo. Di quando l’angoscia e la paura per le minacce dell’ex compagno si riflettevano anche sul suo volto, che appariva teso e preoccupato. «Prima dell’aggressione ho subito otto mesi di stalking. Non stavo bene psicologicamente, quindi non mi vedevo bene.
Mi piaccio di più oggi perché sto meglio dentro, sono più serena», ha raccontato Gessica, colpita con cattiveria solo perché non ha accettato la proposta di nozze arrivata dall’uomo che con le sue manipolazioni psicologiche e con la sua violenta gelosia per tre anni l’aveva resa infelice. Oggi Edson Tavares, originario di Capo Verde, in Africa, non può più farle del male. È rinchiuso in carcere, condannato in via definitiva a scontare 15 anni, 5 mesi e 20 giorni. Per la gravità del gesto che ha compiuto – volto secondo i giudici a privare Gessica della sua identità – prima la Corte d’appello, il 15 novembre 2018, e poi la Cassazione, il 15 dicembre 2020, hanno respinto i ricorsi dei suoi legali che chiedevano la riduzione della pena: «Nessuna attenuante è concessa per chi sfregia con l’acido», hanno spiegato i magistrati.
Forse quello che è accaduto a Gessica si sarebbe potuto evitare. Forse sarebbe bastato dare più credito a quelle minacce che hanno preceduto la crudele aggressione. Il suo volto oggi è un simbolo della lotta contro la violenza sulle donne. Il suo impegno per ottenere giustizia è un esempio positivo per molte vittime di abusi e di stalking. La sua forza di sottrarsi a una relazione tossica e di denunciare «senza farsi prendere dai sensi di colpa» è un incoraggiamento per tutte le donne: «Non dobbiamo avere pietà.
Loro con noi non ce l’hanno». Pur ferita nel profondo e impaurita, Gessica non si è chiusa in se stessa. E non ha smesso di credere nell’amore, che, come in una favola, è arrivato. Dal 2019 è fidanzata con Filippo Bologni, il bel carabiniere e campione di equitazione che non perde occasione per dedicarle messaggi dolcissimi sui social: «Sono orgoglioso di te. Hai coraggio infinito, cuore enorme e voglia stupefacente di gioia. Sei incredibile, ti amo», è la stupenda dedica postata come augurio per l’ultima operazione affrontata dalla compagna.
Purtroppo, però, il calvario di Gessica – che dopo la partecipazione alla finale di Miss Italia nel 2007 era diventata addestratrice di delfini al Delfinario di Rimini e oggi è cantante e ballerina – non è finito. Dopo due interventi, il suo occhio sinistro, gravemente lesionato dalle ustioni chimiche, non ha ancora recuperato la funzionalità. I medici le hanno però lasciato una speranza: i tessuti oculari hanno risposto bene alle terapie, e non si esclude che possa, in futuro, sottoporsi a un trapianto di cornea per recuperare la vista.