Stefania Sandrelli: età, altezza, peso, marito, figli e vita privata
Stefania Sandrelli non è solo un’attrice. È un’icona, una vera diva che ha recitato in oltre 100 film, molti dei quali hanno fatto la storia del cinema italiano. Nella sua lunga e gloriosa carriera, ha vinto 3 David di Donatello su 11 candidature, ricevendo nel 2018 quello alla carriera e 6 Nastri d’argento. Nel 2005 le è stato anche conferito il Leone d’oro alla carriera nel corso della 62ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Nata a Viareggio da una famiglia di ceto medio-borghese, Stefania Sandrelli ha perso il papà Otello, che era perito agrario, a soli 8 anni.
Inizia la carriera di attrice a soli 15 anni, dopo aver vinto il titolo di Miss Viareggio, con il film di Mario Sequi Gioventù di notte (1961), ma la consacrazione del suo successo è arrivata grazie a Ugo Tognazzi, nel film, sempre del 1961, Il federale. Ma sarà Pietro Germi a darle la definitiva notorietà con due capolavori della commedia all’italiana come Divorzio all’italiana (1961) con Marcello Mastroianni e Sedotta e abbandonata (1964). Film, questi, che rendono la Sandrelli una star ancora prima di compiere 20 anni.
Gli anni Settanta consacrano definitivamente Stefania Sandrelli, che prende parte a Il conformista (1970), il famoso cult di Bernardo Bertolucci insieme a Jean-Louis Trintignant e a Brancaleone alle crociate (1970) di Mario Monicelli, accanto a Vittorio Gassman. Impossibile nominare tutte le pellicole a cui ha partecipato, ma ricordiamo il capolavoro di Ettore Scola C’eravamo tanto amati del 1974 e Novecento di Bertolucci di 2 anni dopo, in cui la Sasdrelli recita con attori del calibro di De Niro, Depardieu, Alida e Romolo Valli, Burt Lancaster, Sterling Hayden e Francesca Bertini.
Negli anni Ottanta Stefania Sandrelli, già attrice affermata, dà vita a un breve ciclo di film erotici tra cui La chiave (1983) di Tinto Brass, dove mostra tutta la sua sensualità. Tra le numerose pellicole degne di nota La famiglia e poi La cena sempre di Ettore Scola, Il male oscuro di Monicelli, Io ballo da sola di Bertolucci e Prosciutto Prosciutto di Bigas Luna. Negli ultimi anni l’abbiamo vista al cinema anche ne L’ultimo bacio (2001) di Gabriele Muccino, Un giorno perfetto (2008) di Ferzan Özpetek e La prima cosa bella (2010) di Paolo Virzì. Anche tanta tv (e teatro) nella carriera della Sandrelli: da Il maresciallo Rocca a Il bello delle donne, passando per le più recenti Una grande famiglia e Non è stato mio figlio.
Stefania Sandrelli, che è nata il 5 giugno 1946, è alta un metro e sessantasette centimetri e pesa circa sessantacinque chili, a 16 anni inizia una storia con il cantante Gino Paoli (che era sposato) da cui, nel 1964, nasce la figlia Amanda. Nel 1972 la Sandrelli sposa Nicky Pende, chirurgo che gli ha dato l’ultimo dei suoi figli, Vito. Il matrimonio è però naufragato dopo 4 anni, quando sul set di Novecento la Sandrelli conosce e intraprende una breve relazione con Gerard Depardieu. Dal 1983 l’attrice è legata a Giovanni Soldati, regista e sceneggiatore più giovane di lei di 7 anni. “Non ci siamo sposati un po’ per mancanza di tempo, un po’ per scaramanzia”, ha detto la Sandrelli in un’intervista a Il Giornale.