Choc in sala parto: al settimo cielo per la gravidanza, entra in ospedale per dare alla luce il suo bambino. Quando lo vede, però, la assale il terrore. “Una maledizione divina”

Esteri

Un caso unico al mondo, con le immagini a fare subito il giro del mondo tra lo stupore degli utenti. Una storia drammatica quella che ha per protagonista questa ragazza di 28 anni, che ha chiesto di rimanere anonima e raccontato sulle pagine del Sun di aver dato alla luce in maniera prematura a un bambino afflitto da una terribile malattia, incurabile, che fa sì che la pelle del piccolo cresca a un ritmo sette volte superiore al normale. La giovane ha partorito in una struttura ospedaliera situata nel distretto di Patna nella città di Bihar, nella parte est dell’India. Il piccolo soffre di un disturbo noto come Ittiosi Arlecchino, talmente poco comune che si calcola colpisca meno di un bambino su un milione. Pelle spessa e rigida, labbra invertite, occhi grandi e rossi: questo l’aspetto dello sfortunatissimo neonato, che agli dei genitori è parso un alieno piovuto dal cielo e che per questo non è stato accettato: la madre e il padre sono infatti convinti che si tratti di una maledizione divina.

 

Ancora sotto choc per l’accaduto, hanno inizialmente portato con loro il figlio in casa, ma la donna ha rifiutato col passare delle ore di accettarlo, rifiutandosi di tenerlo in braccio o dargli da mangiare. “Siamo completamente distrutti – ha commentato – non avevamo idea di come fosse possibile un simile avvenimento. Non vedevo l’ora di diventare mamma, mi sembro precipitata in un incubo”.

I medici, che pure stanno facendo il possibile per la famiglia, spiegano però che le possibilità di sopravvivenza in casi del genere sono limitate: “Alcuni organi non sono correttamente sviluppati. Inoltre neonati che soffrono di questa malattia vanno spesso incontro a infezioni di ogni tipo, proprio perché la pelle non è in grado di proteggerli a sufficienza. I prossimi giorni saranno determinati”.

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